Asl, Silvana Melli saluta Lecce: ‘onorata di essere stata qui, abbiamo istillato la cultura del possibile’

E’ in dirittura l’arrivo l’esperienza di Silvana Melli come DG della Asl di Lecce: la dottoressa tarantina si trasferirà a Castellana Grotte e in una lettera saluta i salentini: ‘ho accettato sempre le critiche costruttive e mi scuso se in alcuni casi avrei potuto fare di più’.

Le voci correvano già da qualche settimana, ma adesso la decisone è definitiva: la dottoressa Silvana Melli, a brevissimo, non sarà più il Direttore Generale della Asl di Lecce. A lei la giunta della Regione Puglia ha deliberato di affidare l’istituto tumori di Castellana Grotte. Un incarico, questo, che la costringerà a svuotare la sua stanza di via Miglietta dopo due anni di incarico.
 
Per lei, tarantina, adesso un avvicinamento a casa, anche se come lei stessa spiega “ho profuso, senza risparmiarmi, tutto l’impegno di cui sono capace, non ho esitato ad allontanarmi dalla famiglia per trasferirmi in questa città, affinché non fosse mai negata la possibilità di incontrare ed ascoltare anzitutto l'utenza, le associazioni di pazienti e loro familiari – ai quali voglio porgere le scuse per tutto quello che avrei voluto fare di più e ahimè non ho potuto fare -, il volontariato, il personale medico, quello infermieristico ed amministrativo, al quale sento giusto rivolgere il mio ringraziamento per l'alta qualità delle prestazioni rese dalla gran parte di loro”.
 
Due anni intensi questi per la dottoressa Melli che chiosa: “da sempre accetto con piacere, come stimolo per migliorare il mio operato, le critiche costruttive, ascolto i complimenti che diventano conferme di stima e mi regalano nuova energia per il lavoro. Si sa che l’innovazione e il cambiamento devono necessariamente passare attraverso conflitti e, a volte, scontri, per poter poi collaborare su linee effettivamente condivise. Guidare la Sanità pubblica salentina per me è stato un privilegio che ho accettato conscia degli sforzi che ciò avrebbe comportato”.
 
“Amministrare la cosa pubblica – prosegue – comporta delle scelte e scegliere significa scontentare necessariamente qualcuno che, laddove ritenesse di essere stato illegittimamente leso, potrà dolersene nelle sedi a tanto deputate ma, giammai, potrà esser consentito loro di strumentalizzare scelte fatte da questa Direzione Strategica, dettate da onestà, correttezza ed un unico e chiaro obiettivo: la Salute delle cittadine e dei cittadini di questo territorio.
 
Rimpianti? Ho un po’ di rimpianto di non poter vedere, a soli pochi mesi dalla loro conclusione, tanti progetti che faranno di questa terra orgogliosa e fiera un modello straordinario nella Sanità regionale, ma ho anche il compiacimento per averne preso parte. Sento, anzi sono certa, di aver istillato negli operatori sanitari e nella popolazione salentina 'la cultura del possibile' e questa non gliela porterà via nessuno”.
 
Con queste parole Silvana Melli saluta il Salento. Ora si attende il nome del suo successore: in prima fila sembrerebbe esserci Ottavio Narracci, a Lecce già in passato e attualmente dirigente presso la Asl provinciale della Bat.



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