Nel corso dell’attività di monitoraggio dell’Area Marina Protetta “Porto Cesareo”, durante le perlustrazioni svolte nel corso dell’intera settimana, è stata notata la presenza di alcuni esemplari di “fenicotteri rosa” nei pressi di località “Torre Castiglione – area Padula Fede” lungo il litorale costiero nord in territorio della frazione cesarina di Torre Lapillo.
Di fatto quello che l’estate viene utilizzato come parcheggio per chi fruisce di quel tratto di costa, l’inverno torna a essere una vera e propria palude retrodunale. Un habitat la cui conservazione è di prioritaria importanza nell’ambito delle numerose normative.
Come è noto è riconosciuto che la natura si riprende i suoi spazi nei mesi invernali caratterizzati da un moderato ritorno alla tranquillità, è una fenomenologia che in ecologia si chiama “Resilienza”, cioè la capacità di un ecosistema naturale di rispondere ad un disturbo o ad un’eccessiva antropizzazione, come di fatto avviene nei mesi estivi su tutto il territorio di Porto Cesareo. Basti pensare e ne sono prova, provata, i recenti avvistamenti della gazza marina per restare in tema di volatili o in mare della foca monaca o di particolari tipi di pesci. Quando questi fenomeni si manifesta con la presenza di uccelli poi, cosi belli ed eleganti quali i fenicotteri, ecco che l’uomo pone attenzione a questo tema.
E’ noto a tutti come una colonia di fenicotteri rosa sia ormai stanziale presso la limitrofa Area Protetta de “la salina dei monaci” in località Torre Columena, ed noto in passato anche qualche avvistamento anche nella penisola de La Strea zona sud di Porto Cesareo, ma è altrettanto noto ai faunisti che in questi siti non era mai stata registrata la presenza negli ultimi 18 anni di attività di monitoraggio da parte dell’Area Marina Protetta Porto Cesareo, attività quest’ultima che è stata avviata in questa occasione. Non è un caso poi, che in questi mesi si sta discutendo a livello regionale e nazionale dell’opportunità di creare nell’Amp Porto Cesareo anche un’apposita zona ZPS, cioè una zona di protezione speciale, che nell’ambito della direttiva habitat CEE 92/43, mira specificatamente alla salvaguardia degli habitat idonei ad ospitare uccelli di interesse protezionistico.
Bisogna evidenziare infine che nel merito dell’avvistamento dei Fenicotteri Rosa a Tore Lapillo – Porto Cesareo è attivo da giorni anche il servizio di vigilanza ambientale sul territorio interessato e nel merito sono voluti intervenire gli ispettori del locale circolo di Legambiente che oltre a monitorare si stanno interfacciando con il comune di Porto Cesareo per inibire l’accesso di auto di curiosi o altri che possano disturbare i volatili.