‘Io non mi arrendo’, il film tv con Beppe Fiorello si gira anche a Lecce

Da ieri e per cinque settimane fino all”™11 luglio, la Puglia ospita le riprese del film tv di Rai Uno ‘io non mi arrendo’ di Enzo Monteleone. Il film si gira tra le province di Bari e brindisi, e pure nella città di Lecce, col supporto logistico di Apulia Film Commission.

Un eroe, un grande italiano disposto a morire in nome della verità, della giustizia e della legalità. Sarà l’attore Beppe Fiorello – che torna in Puglia dopo il grande successo della fiction di Rai Uno dedicata a Domenico Modugno, sostenuto da Apulia Film Commission – a indossare i panni del vicecommissario Roberto Mancini. Sarà inscenata la sua lotta ai veleni della Terra dei fuochi, in Campania, attraverso una miniserie in due puntate dal titolo “Io non mi arrendo” diretto da Enzo Monteleone.

Il film, tratto da una storia vera, raffigura una tragedia classica che racconta la storia di Roberto Mancini, morto di cancro il 30 aprile 2014. Costui fu il primo a scoprire, a metà degli Anni ‘90, lo scempio dei rifiuti tossici sotterrati in campi agricoli, vicino a centri abitati, quando ancora nessuno sapeva o poteva sospettare l’orrore di ciò che stava accadendo. Nel cast artistico, oltre a Beppe Fiorello, Elena Tchpeleva, Massimo Popolizio, Salvio Simeoli, Mario Sgueglia, Alessandro Riceci e Stefano Alessandroni. La miniserie prodotta dalla “Picomedia” per Rai Fiction con il sostegno logistico di Apulia Film Commission, a partire da ieri per cinque settimane fino all’11 luglio, sarà girata tra le province di Bari (per la precisione, Conversano, Castellana Grotte e Locorotondo) e Brindisi (Ostuni, Fasano, Carovigno e Mesagne) nonché la città di Lecce.

Così facendo, la nostra regione si conferma meta preferita non solo dai turisti, ma anche da chi seleziona con accuratezza i set cinematografici. Tanti, tantissimi – peraltro – i registi che intravedono nel nostro territorio la perfetta location per ambientare storie mozzafiato, spesso d’amore o anche affrontanti temi molto seri. Alcuni esempi? “Allacciate le Cinture”, “Sei mai stato sulla Luna?” e, ovviamente, la fortunata serie “Braccialetti Rossi”. 



In questo articolo: