Sarà, forse, il periodo dell’anno a renderci tutti più buoni, tutti più solidali: è Natale, e a Natale si può fare anche quello che durante il resto dell’anno non ci sembrerebbe possibili. Il 25 dicembre, in un modo o nell’altro, è la giornata che spinge tutti ad essere più generosi nei confronti del prossimo, ad essere più disponibili ad aiutare. Ma è durante il resto dell’anno che i veri eroi dei nostri tempi si preoccupano per gli altri, ogni giorno, senza aspettare che sia Natale.
Il protagonista di una bellissima storia di solidarietà è un uomo che del mettersi al servizio degli altri ci vive, è questo il suo lavoro. Andrea, questo il suo nome, fa il poliziotto a Lecce ed è ormai diventato il punto di riferimento per la comunità di senegalesi che, da qualche tempo, abita a Lecce. Sono i nuovi “leccesi”, che, più degli altri, hanno bisogno di aiuto. È per questo che il poliziotto veste i panni del volontario e si rimbocca le maniche in nome dell’aiuto al prossimo. Nel tempo ha sempre raccolto indumenti, giocattoli e tutto quello che occorre alla comunità di senegalesi che abita a Lecce.
È il vicepresidente dell’associazione Teranga AIP, Ablaye Seye, ad affidare i suoi ringraziamenti per il poliziotto ad una lettera destinata al Questore di Lecce. Sono ringraziamenti fatti con il cuore in mano, che vengono da un ragazzo senegalese che da anni vive e lavora nel capoluogo salentino e che ogni giorno sceglie di impegnarsi nel dialogo, nell’intercultura e nel sostegno ai più bisognosi della sua comunità di origine.
Insieme ad Ablaye non c’è solo il poliziotto, ma anche lo Sportello dei Diritti che da sempre è partner dell’associazione Teranga AIP e tanti altri volontari. E proprio tra questi volontari anche un medico leccese che si impegna nella raccolta di farmaci e di presidi medici da donare. È opera sua il regalo fatto ad una ragazza senegalese di appena 13 anni che ora ha un paio di occhiali da vista.
Insomma, a Natale siamo tutti più buoni, ma questa storia insegna che, forse, più buoni dovremmo esserlo tutto l’anno.
