Un totale di 684 fototrappole disponibili per tutta la regione, distribuite ai vari comuni attraverso la valutazione dei criteri di assegnazione, che hanno tenuto conto dell’estensione della superficie del territorio comunale, della popolazione e dei flussi turistici.
E’ quanto avvenuto nelle scorse settimane per la consegna delle apparecchiature tecnologiche in grado di scovare quanti gettano rifiuti indiscriminatamente sporcando l’ambiente e contrastando in modo più efficace, il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti nel nostro territorio, che si manifesta maggiormente nel periodo estivo, con l’afflusso del turismo.
Sessantadue i comuni richiedenti tra cui quelli della Provincia di Lecce, a cui sono spettati 163 dispositivi in aggiunta ai 50 precedenti del mese di Maggio, con il comune di Racale che annuncia di aver ritirato i suoi, come previsto a inizio anno dal sindaco Antonio Salsetti.
“Come promesso, con il sindaco Antonio Salsetti e l’Ufficiale di Governo di Torre Suda Frediano Manni , abbiamo ritirato dall’Ager, a Modugno, le nostre fototrappole. Grazie a questi dispositivi , ci sarà un serrato controllo contro il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti, auspicando che siano già da subito un deterrente.” commenta la vicesindaca Tasselli nel suo post.
“Procederemo all’ installazione delle fototrappole nei punti più critici andando a sanzionare i responsabili dell’abbandono dei rifiuti. Trovare discariche a cielo aperto sul territorio è intollerabile, soprattutto perché abbiamo tanti servizi attivi che riguardano la raccolta dei rifiuti e ingombranti, nonostante questo, ogni giorno vediamo lo spettacolo che gli incivili lasciano nelle nostre campagne, nella marina e lungo le strade.
Ora sarà più facile punire questi gesti, grazie all’aiuto della tecnologia che ci permetterà di avere nel tempo ottimi risultati.
Salvaguardare il territorio e l’ambiente dovrebbe essere un compito di tutti, ma non è così.
Noi stiamo facendo la nostra parte.”
