In scadenza il contratto di molti oss, oggi l’incontro con la task force regionale. Fsi-Usae: “tuteliamo i lavoratori”

Scade a marzo il contratto di molti operatori sociosanitari: il sindacato ha posto l’attenzione sugli idonei del concorso unico di Foggia che non sono ancora stati assunti.

Non saranno pochi i problemi da gestire per la sanità pugliese che, oltre a fare i conti con l’andamento dei contagi e la diffusione della variante inglese, dovrà far fronte ad un vuoto di personale. A partire dal 31 marzo, infatti, molti contratti a tempo determinato degli operatori sociosanitari cesseranno. L’incontro con la task force regionale, tenutosi in videoconferenza, è stato presieduto da Leo Caroli, alla presenza dell’assessore alla sanità Lopalco, del direttore del Dipartimento della Salute Vito Montanaro e di tutti i direttori delle Aziende sanitarie locali della regione. Insieme a loro anche le organizzazioni sindacali firmatarie e non firmatarie del CCNL di lavoro del comparto sanità.

Urge una soluzione prima che il sistema sia travolto da un vuoto di organico piuttosto considerevole. È stato proprio il presidente Leo Caroli a sottolineare l’urgenza dell’argomento all’ordine del giorno che ha portato a convocare un tavolo unico per trovare una soluzione già all’interno delle aa.ss.ll. pugliesi. Dopo l’intervento di altre organizzazioni sindacali, non è tardato ad arrivare, da parte di Fsi-Usae, anche il tema degli idonei del concorso unico regionale per operatori sociosanitari di Foggia, che tanto sta facendo discutere da mesi.

Il sindacato ha infatti posto l’attenzione sulla necessità di “tutelare tutti i lavoratori, comprendendo chi in questo momento ha un rapporto di lavoro a tempo determinato e coloro che si apprestano ad entrare nel Pubblico come idonei del concorso unico regionale per operatori sociosanitari degli OORR di Foggia alla luce dei vari fabbisogni del personale delle AASSLL pugliesi”, ha spiegato il segretario regionale Puglia FSI-USAE e Territoriale Lecce-Brindisi Francesco Perrone. Non si sono placate le polemiche nelle scorse settimane sulla proroga dei contratti a tempo determinato nella asl di Brindisi e in quella di Bat, mentre non è ancora stata sbloccata l’assunzione degli operatori in graduatoria del concorso unico regionale.

Si è chiuso con un rinvio l’incontro di questa mattina: è stato Leo Caroli a sospendere immediatamente la riunione, rimandando ad altra data un incontro urgente con tavoli separati con le OO.SS firmatarie e non firmatarie.