Era il 18 gennaio di quest’anno, quando, l’Amministrazione di Porto Cesareo annunciava che, grazie a un finanziamento in gran parte erogato dal Ministero dell’Interno e cofinanziato anche grazie all’utilizzo di fondi comunali, sarebbero state installate sul territorio della località rivierasca 39 telecamere di videosorveglianza.
A quasi tre mesi dalla comunicazione, è in fase di ultimazione il progetto, finalizzato alla sicurezza del territorio del comune cesarino. I lavori di installazione e messa in funzione proseguiranno nei prossimi giorni su Torre Lapillo e altri punti strategici come edifici pubblici, scuole, varchi di ingresso e uscita al centro abitato e zone di affluenza.

L’installazione, nello specifico, è stata eseguita in 14 diversi punti strategici, fino a Punta Prosciutto.
Porto Cesareo quando ha concorso al bando per l’assegnazione dei finanziamenti si è classificato al 245esimo posto nella graduatoria definitiva, con un progetto del costo complessivo di 187mila euro.
Di questi, 158.950 euro sono stati finanziati dal “Viminale” e 28.050 dal Comune.
Saranno due i centri di controllo: il comando della Polizia Municipale (che ha sede presso il Municipio) e la Stazione Locale dei Carabinieri.
