Che a Lecce la raccolta differenziata sia diventata una priorità è sotto gli occhi di tutti. A volte però raccolta porta a porta e pattumelle per strada non bastano. Ecco allora che arrivano “Cartoniadi”, una vera e propria gara di virtuosità che mette al centro la carta e tutti i suoi derivati. Un materiale che mai andrebbe buttato nell’indifferenziato, ma che piuttosto si può recuperare in decine di modi.
Il Comune di Lecce ha così sposato l’idea di Comieco, il Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica, nato nel 1985 dalla volontà di un gruppo di aziende del settore cartario interessate a promuovere il concetto di "imballaggio ecologico”. Le Cartoniadi si svolgeranno dal prossimo 15 novembre fino al 15 dicembre: un mese in cui tutti i cittadini del capoluogo barocco saranno chiamati a raccogliere più e meglio carta e cartone. In palio? Il titolo di campioni di raccolta differenziata.
L’iniziativa è stata presentata questa mattina direttamente all’interno di Palazzo Carafa, alla presenza dell’Assessore alle Politiche Ambeientali, Andrea Guido, del responsabile Area Recupero e Riciclo di Comieco, Roberto Di Molfetta. Presenti anche il dirigente del settore Ambiente del Comune di Lecce, Fernando Bonocuore, il referente della Comunicazione di Monteco, Angela Albanese e Antonio Castelluzzo dell'Ufficio stampa di Monteco.
“Che bella questa iniziativa – ha esordito l’Assessore Guido – che ci permette di dare il via a una vera e propria gara tra quartieri. Si tratta infatti di una ricerca al quartiere più virtuoso: il vincitore riceverà una somma stanziata dall’Amministrazione Comunale. Io voglio ringraziare Comieco per aver scelto Lecce per questa bella idea e sono sicuro che tutti i cittadini risponderanno nel miglior modo possibile.”
“Mi associo ai ringraziamenti nei confronti di Comieco – ha affermato Fernando Bonocuore. L’occasione sarà utile anche per raggiungere un obiettivo che ci siamo prefissati, ovvero quello di aumentare del 15% la raccolta differenziata della carta in tutta la città rispetto al dato dello scorso anno. Per far questo ci vuole una maggiore opera di sensibilizzazione e di formazione dei cittadini perché carta e cartone vanno differenziati in maniera corretta, pulita ed efficiente”.
Perché Lecce quindi? A spiegarlo è direttamente Roberta Di Molfetta, uno dei responsabili di Comieco. “Abbiamo scelto il capoluogo del Salento perché è tra le città maggiormente virtuose in tutta Italia in fatto di raccolta differenziata, con la consapevolezza che però si può fare ancora meglio. C’è però un sensibile miglioramento che colloca Lecce al secondo posto delle città in Puglia (dopo Bari) e tra le prime in tutto il Sud. Cosa manca? Manca una crescita nel senso qualitativo perché se in tema di cartone Lecce è in prima fascia, sulla carta si colloca in terza fascia. C’è quindi da lavorare sul corretto conferimento del materiale nelle apposite pattumelle. In palio per questo ci sono 15mila euro”.
Comieco e il Comune hanno pensato anche alle scuole, prevedendo un premio per il miglior istituto scolastico. “In palio ci sono 5mila euro – spiega Angela Albanese di Monteco – prevedendo una giornata ad hoc per gli studenti dedicato alla raccolta della carta. Particolare attenzione la stiamo rivolgendo anche verso parrocchie, oratori e centri di aggregazione giovanili”.
Il montepremi, messo a disposizione da Comieco, servirà a finanziare opere, servizi o iniziative a beneficio della comunità locale. Tra i premi anche nuovi contenitori per i rifiuti e giochi per bimbi.