Nasconde nel furgone cocaina, una pistola e due bombe carta. Arrestato 45enne

L’uomo, inoltre, aveva con sé due coltelli e la somma di 2.500 euro. È stato tradotto in carcere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria

Nella serata di ieri, a Veglie e Salice Salentino, su disposizione del Questore di Lecce Vincenzo Massimo Modeo, gli agenti della Squadra Mobile, con l’ausilio dei reparti Prevenzione Crimine, hanno eseguito alcuni servizi mirati ad “Alto Impatto” finalizzati al contrasto della diffusione delle sostanze stupefacenti e ai reati predatori.

Nell’occasione sono stati svolti controlli a carico di pregiudicati e soggetti sottoposti a misure di prevenzione e di sicurezza.

Eseguiti anche diversi posti di blocco sulle principali arterie dei due comuni e accertamenti presso circoli ricreativi e luoghi abitualmente frequentati da persone dedite ad attività delittuose.

L’attività operativa ha portato a: 41 veicoli controllati, elevate sanzioni amministrative per violazioni al codice della strada tra cui guida senza patente o sprovvisti di assicurazione; 9 le attività commerciali sottoposte a verifiche e 211 persone identificate, tra cui svariati pregiudicati ;

Ed è proprio in questo contesto che gli agenti della Sezione Antidroga, hanno fermato un 45enne, con piccoli precedenti, alla guida di un furgone che, in occasione della verifica, aveva con sé un coltello “a farfalla”.

Non solo, gli approfondimenti subito svolti sul veicolo a bordo hanno consentito di rinvenire nello sportello dell’abitacolo, anche un coltello tipo “sub”.

Sulla scorta di tali elementi, visto l’illegale e ingiustificato possesso dei fendenti, è scattata una più approfondita perquisizione che ha consentito agli agenti di scoprire  altro materiale illecito.

Infatti l’uomo, con piccoli precedenti, aveva con sé quasi mezzo chilo di cocaina, una pistola con matricola abrasa pronta all’uso dotata di relativo munizionamento, ulteriori cartucce “camiciate” e ben due bombe carta, del peso complessivo di quasi 400 grammi. A rafforzare il quadro accusatorio l’indagato, che non svolge attività lavorativa, deteneva la somma di 2.500 euro

Su tali premesse è stata svolta a Salice Salentino un’ulteriore perquisizione domiciliare in un’abitazione in uso al 45enne dove gli investigatori hanno rinvenuto una macchina per il sottovuoto corredata di appositi sacchetti, del tutto simili a quelli utilizzati per il confezionamento della cocaina scoperta sul mezzo, oltre a uno strumento a radiofrequenza per la rilevazione di microspie, telecamere nascoste e localizzatori GPS.

Attesa la flagranza dei reati di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, porto di armi clandestine, porto di strumenti atti a offendere e detenzione di munizionamento da guerra e detenzione di materia esplodente, l’uomo è stato condotto in Questura per gli accertamenti di rito e, al termine delle formalità di rito, è tratto in arresto e tradotto presso la Casa Circondariale di “Borgo San Nicola” di Lecce, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Naturalmente, gli accertamenti investigativi sono nella fase delle indagini preliminari, in attesa di essere sottoposti al vaglio giurisdizionale durante il processo, nel contraddittorio con la difesa.