Energia rinnovabile e clean economy, nasce l’Osservatorio Regionale sull’Idrogeno

L’Osservatorio, presieduto dall’Assessore Alessandro Delli Noci, sarà composto da 25 componenti con comprovata esperienza nel campo.

È nato da pochi giorni l’Osservatorio Regionale sull’idrogeno, con l’obiettivo fondamentale di promuovere la produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile e accelerare il passaggio ad una clean economy. Con l’approvazione della legge regionale 34/2019 “Norme in materia di promozione dell’utilizzo di idrogeno e disposizioni concernenti il rinnovo degli impianti esistenti di produzione di energia elettrica da fonte eolica e per conversione fotovoltaica della fonte solare e disposizioni urgenti in materia di edilizia”, l’idrogeno viene riconosciuto come combustibile alternativo alle fonti fossili attraverso la sua produzione con energia elettrica prodotta da fonte rinnovabile.

“Si tratta di una svolta energetica fondamentale – ha dichiarato il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano – che inciderà sul costo delle bollette, sulla indipendenza energetica del Paese e della regione e soprattutto sulla tutela della salute dei cittadini pugliesi, che nei grandi impianti industriali, nell’utilizzo dei veicoli nel ciclo urbano potranno contare sull’energia pulita, prodotta attraverso il reimpiego nell’energia fotovoltaica ed eolica che in surplus consentirà di alimentare quello che noi chiameremo il Polo nazionale dell’idrogeno, che è il progetto bandiera del PNRR della Regione Puglia”.

A presiedere l’Osservatorio sarà l’Assessore allo Sviluppo Economico Alessandro Delli Noci, insieme a 25 componenti con comprovata esperienza nei settori specifici della transizione energetica e idrogeno rinnovabile. Tra di loro ci saranno esperti rappresentativi della filiera della produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile, del settore della produzione di idrogeno e celle a combustibile, del settore della ricerca, delle Università, nonché rappresentanti dell’ANCI, delle associazioni ambientaliste, degli enti non a scopo di lucro attivi nella promozione dell’uso dell’idrogeno ed anche rappresentanti delle strutture regionali con competenza nei settori energia, mobilità, ambiente e innovazione.

“Nel percorso di transizione energetica e decarbonizzazione – ha dichiarato l’assessore allo Sviluppo economico – l’idrogeno svolge un ruolo fondamentale sia per garantire il raggiungimento degli impegni dell’Agenda2030 sia per rendere il Paese energeticamente indipendente. La Puglia, da sempre all’avanguardia nel campo delle fonti energetiche alternative, oggi si dota di uno strumento che avrà una doppia finalità: da una parte monitorare e analizzare i dati relativi alla filiera dell’idrogeno, dall’altra fornire supporto nella definizione della programmazione regionale, nell’elaborazione del Piano Regionale dell’Idrogeno (PRI) nonché nell’aggiornamento del Piano Energetico Ambientale Regionale (PEAR)”.

L’istituzione dell’Osservatorio regionale sull’idrogeno non comporta oneri per il bilancio regionale e la partecipazione dei componenti all’Osservatorio regionale è a titolo gratuito e senza oneri per l’Amministrazione.