Ha approfittato del fatto che il Sacerdote si fosse allontanato per qualche minuto dal suo ufficio per impossessarsi di un telefono cellulare «Huawei» lasciato sulla scrivania, ma la fuga di Giuseppe La Gioia, 41enne barese che ha ben pensato di compiere un furto all’interno della Chiesa del “Sacro Cuore” di viale Gallipoli, è durata pochissimo. Gli Agenti della Polizia Ferroviaria e della Squadra Mobile lo hanno bloccato alla stazione ferroviaria di Lecce, mentre stava per salire su un treno che lo avrebbe riportato a Noicattaro.
Le ricerche del ladro erano scattate non appena il parroco ha consegnato ai poliziotti le immagini dell’impianto di videosorveglianza installato nell’ufficio della canonica. Le telecamere avevano immortalato tutto: nei frame, infatti, si vedeva chiaramente un uomo avvicinarsi al tavolo con fare sospetto e sottrarre velocemente il telefonino lasciato incustodito. Quando il sacerdote è rientrato nel suo ufficio da cui si era allontanato qualche minuto prima ha notato immediatamente che il cellulare era sparito. Scoprire chi avesse profanato la casa del Signore a quel punto è stato semplice. Anche perché, per uno strano caso del destino, gli agenti della Squadra Mobile hanno riconosciuto subito l’autore, in quanto lo avevano notato poco prima aggirarsi vicino alla Questura.
Le ricerche hanno consentito di rintracciare il 41enne con un piede già sul treno, pronto per partire. Quando è stato bloccato dagli uomini in divisa, ha consegnato subito il telefonino che aveva nascosto all’interno del giubbino indossato. Il cellulare è stato restituito al Sacerdote e il barese è stato arrestato in flagranza per furto aggravato.
