Una donna di 70 è stata vittima questa mattina di uno scippo. La fuga del malvivente però è durata poco, un passante lo ha inseguito e poi l'uomo è stato bloccato dalla polizia.
Una mattinata per niente tranquilla quella che ha trascorso una donna di 70 anni . Poco dopo le 12 di questa mattina, una volante è stata inviata in via Manifattura Tabacchi dove era stato segnalato uno scippo ai danni di una signora. Considerato che lo scippatore era fuggito in direzione di porta Rudiae inseguito probabilmente da un testimone, è stata inviata un’altra pattuglia nella direzione di fuga.
La signora scippata ha raccontato agli operatori che, mentre si recava a gettare la spazzatura nel cassonetto situato in via Quinto Ennio si è trovata di fronte un soggetto magro, alto, con un cappellino di lana scuro, che l’ha assalita con violenza afferrandole il foulard sul quale era visibile una collana in oro con croceffisso e l’ ha strattonata violentemente, al fine di impossessarsi dell’oggetto in oro, tanto da rischiare di soffocarla in quanto il foulard era legato al collo.
Subito dopo, lo scippatore si è allontanato a piedi in direzione di via Manifattura Tabacchi, inseguito da un testimone. Grazie alla descrizione fornita dalla vittima, lo scippatore è stato individuato mentre di corsa percorreva via Manifattura Tabacchi, ed identificato per Franco Strafella, leccese di 32 anni.
Nel mentre, sopraggiungeva anche il testimone il quale ha dichiarato di averlo inseguito immediatamente dopo lo scippo e che, durante la corsa, il malvivente si era disfatto della collana che poi è stata recuperata per terra vicino al marciapiede, nel luogo indicato dal testimone.
La donna, in stato confusionale, ha mostrato al ginocchio un evidente livido dovuto alla circostanza di essere andata a sbattere contro un cancello per effetto dello strattonamento, tuttavia, ha rifiutato le cure mediche.
Strafella è stato tratto in arresto e condotto presso la casa circondariale per il reato di rapina.