Continua la guerra agli abbandoni dei rifiuti e, contemporaneamente, crescono le multe ai danni dei cittadini scorretti che hanno deciso di non usufruire del sistema di raccolta differenziata porta a porta. Preferendo, purtroppo per loro, abbandonare per strada o nascondere in angoli impensabili i propri rifiuti domestici. Attraverso gli appostamenti di Ispettori Ambientali e Vigili in borghese, infatti, l’Assessorato all’Ambiente negli ultimi giorni ha potuto sferrare la sua controffensiva nei confronti del fenomeno degli abbandoni. Elevate circa una decina di sanzioni dal valore di 400 euro (ai sensi del Regolamento Comunale) contro le persone colte in flagrante.
“Continuano ad essere decine le sanzioni elevate ai danni dei cittadini incivili e ancora di più, invece, gli accertamenti fiscali presso l’ufficio Tributi dell’Amministrazione Comunale per verificare la regolarità dei pagamenti TARI – dichiara Andrea Guido, Assessore alle Politiche – La maggior parte di questi incivili, infatti, decide di disfarsi in malo modo dei propri rifiuti proprio perché non in regola con i pagamenti dei tributi inerenti e sprovvisti, quindi, del kit di pattumelle e buste. Ecco perché ad ogni rilevazione di infrazione corrisponde poi il conseguente accertamento fiscale”. Molti ancora non sanno, quindi, che Vigili e Ispettori, attraverso l’ispezione del contenuto dei sacchetti, possono risalire ai nominativi e all’identificazione degli stessi incivili che li avevano abbandonati”.
Dei servizi, organizzati di concerto tra il Comando della Polizia Locale e l’Ispettorato dell’Assessorato di Guido, che continueranno tramite turni da 6 ore alternati tra mattina, pomeriggio, sera e notte nei luoghi più disparati del centro e delle periferie. Ma i controlli procedono anche sul contenuto dei sacchetti, che nella maggior parte dei casi permette di risalire ai colpevoli, generando anche alcune verifiche incrociate attraverso gli uffici preposti dell’amministrazione.
“Qualcosa però sta cambiando – continua l’assessore – cresce in maniera esponenziale il numero dei leccesi che decide di segnalare ai nostri uffici o agli agenti e ispettori in servizio i concittadini incivili che con il loro modus operandi mettono a repentaglio il decoro e la bellezza della nostra città. Come se nelle ultime ore uno scatto d’orgoglio dei leccesi avesse preso il sopravvento sull’omertà implicita nei confronti dei propri vicini incivili”.
“Un grande segnale questo – conclude Guido – che ci fa capire che la gente è dalla nostra parte ed ha capito che occorre la collaborazione di tutti per vincere questa battaglia”.
