Colpo alla Ip di Galatina, spaccata e inseguimento. I ladri riescono a seminare la Polizia

Spaccata al distributore di benzina sulla Lecce-Galatina. Una banda di ladri semina la Polizia dopo l’inseguimento e scappa via con il bottino.

Erano le tre di notte ed è stato l’inizio di un’altra avventura che ha coinvolto alcuni malviventi alle prese con un furto ad un’area di rifornimento. La sceneggiatura non cambia e ha visto ripetersi un copione già conosciuto: la spaccata all’area di servizio, l’inseguimento spericolato con le forze di polizie e la fuga con il bottino che, purtroppo, anche questa volta è rimasta impunita.

I protagonisti sono stati alcuni ladri, in questi casi si parla sempre di banda che, dopo aver messo a segno il colpo al distributore di tabacchi, ospitato dalla stazione di rifornimento “Ip” che si trova sulla Lecce-Galatina, hanno ingaggiato un inseguimento che ha avuto due fasi: la prima con le guardie giurate de “La Fidelpol” e la seconda con gli agenti del Commissariato di Lecce che sono riusciti ad intercettare la fuga.

Dopo avere forzato la saracinesca ed infranto la vetrata d’ingresso, i malviventi hanno fatto incetta di sigarette e gratta e vinci, per poi darsi alla fuga. Mentre si allontanavano a bordo di una Lancia K, però, sono stati intercettati da una pattuglia dell’istituto di vigilanza, che subito ha allertato le forze di polizia. L’inseguimento è proseguito per diversi chilometri. Da Galatina, infatti, i banditi hanno imboccato la statale 101, giungendo alle porte del capoluogo. Dunque, hanno imboccato la tangenziale, dirigendosi verso la marina di San Cataldo, dove le pattuglie della polizia hanno perso il contatto visivo con i fuggitivi, riusciti infine a dileguarsi.

I poliziotti hanno effettuato i rilievi del caso e in queste ore stanno passando al setaccio le immagini delle videocamere di sorveglianza della stazione di servizio alla ricerca di indizi utili all’identificazione dei malviventi, scappati sulla Lancia Kappa, intestata al Comune di Lecce e rubata il 13 novembre scorso, già usata per mettere a segno i colpi ai danni della profumeria “Essenza”, a Castrignano dei Greci, e al market a Uggiano la Chiesa.



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