Nella serata di ieri, in seguito a servizi di contrasto alla diffusione e cessione delle sostanze stupefacenti svolti dalla Polizia di Stato nella provincia, si è sviluppata una operazione antidroga che ha portato all’arresto di quattro persone (due pregiudicati e due incensurati) e al sequestro di un ingente quantitativo di stupefacenti.
I fatti
Nel pomeriggio, gli agenti della Squadra Mobile, impegnati in attività di vigilanza e prevenzione, hanno notato movimenti anomali nei pressi di un’abitazione nel comune di Tuglie, con l’arrivo ravvicinato di più veicoli e persone che entravano ed uscivano dall’immobile in tempi molto brevi.
Il comportamento osservato, unito all’atteggiamento guardingo delle persone e alla presenza di soggetti già noti alle forze dell’ordine, ha insospettito i poliziotti, che hanno deciso di procedere a un controllo più approfondito. All’uscita dall’abitazione, i quattro uomini sono stati fermanti e identificati, quindi informati delle operazioni di polizia in corso.
La successiva perquisizione personale e domiciliare, ha dato esito positivo. All’interno sono stati rinvenuti, nascosti in diversi ambienti, oltre 14 chilogrammi di hashish, suddivisi in panetti; circa 230 grammi di cocaina; bilancini elettronici e materiale per il confezionamento e denaro contante, ritenuto provento dell’attività di spaccio.
L’ingente quantitativo di droga sequestrata, insieme alle modalità di occultamento e frazionamento, ha fatto emergere un’attività di spaccio pronta a rifornire il mercato illecito locale e provinciale.
Le verifiche sono state estese anche ai veicoli e ai domicili dei quattro, consentendo di recuperare ulteriore sostanza stupefacente.
Al termine degli accertamenti, sono stati condotti presso la Questura di Lecce per gli adempimenti di rito.
Su disposizione del Pubblico Ministero di turno presso Procura della Repubblica di Lecce, gli stessi sono stati arrestati in flagranza e associati presso la Casa Circondariale di “Borgo San Nicola” a Lecce, in attesa di convalida.
Naturalmente, i provvedimenti adottati in fase investigativa e /o dibattimentale non implicano alcuna responsabilità dei soggetti sottoposti ad indagini ovvero imputati e che le informazioni sul procedimento penale in corso sono fornite nel rispetto dei diritti della persona indagata e della presunzione di innocenza.
