Ubriaco, picchiava la compagna disabile, anche in presenza dei figli. Scatta l’arresto per un militare

L’indagato risponde di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate. L’uomo è finito in carcere a seguito di ordinanza del gip.

Finisce in arresto un militare di 55 anni, residente in un paese a Nord di Lecce, accusato di aver picchiato spesso in stato di ubriachezza, fin dal 2018 e per sette lunghi anni, la convivente disabile. Gli episodi di violenza fisica e psicologica sarebbero avvenuti anche in presenza di figli e nipoti della donna.

L’uomo è finito in carcere a seguito di ordinanza del 17 dicembre scorso, a firma del gip Tea Verderosa. L’indagato risponde di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate ed è difeso dall’avvocato Antonio Savoia. La difesa potrà comunque fare ricorso al tribunale del Riesame per chiederne la scarcerazione.

Le indagini sono state condotte dai carabinieri della locale stazione. Dagli accertamenti investigativi sarebbe emersa una lunga serie di violenze ai danni della donna, affetta da un deficit fisico, messe in atto dall’uomo nonostante i ripetuti interventi dei figli per difenderla dalle sopraffazioni dell’uomo. Si parla di calci, pugni e spinte, anche durante il periodo del Covid. Le violenze sono state documentate da una serie di referti medici, da cui sarebbero emersi i segni di lividi e tagli, come lesioni alla gamba ed al braccio. Nel mese scorso, in preda all’ennesimo attacco d’ira, il militare avrebbe scagliato una sedia contro il forno. E in altre occasioni, avrebbe preso a calci i cani della donna e distrutto le cucce. E danneggiato oggetti presenti in casa, come l’albero di natale, una sedia a dondolo, il tavolo della cucina e la macchinetta del caffè. Non solo, è accusato di avere lanciato contro la donna oggetti vari, come sedie e passeggini. In alcuni casi si sarebbe necessario l’intervento dei carabinieri per frenare la violenza incontrollata dell’uomo. In una circostanza, il 55enne avrebbe cacciato di casa la convivente ed il figliastro, costringendoli a farsi ospitare da un parente.

Ed in queste ore, dopo l’ennesimo episodio di violenza, per il militare è scattato l’arresto.