Bcc di Leverano, approvato il bilancio semestrale. Performance sempre più in crescita

Approvata la situazione patrimoniale ed economica al 30 giugno 2017 da parte del Cda che mette in mostra gli ottimi risultati dell’istituto di credito.

-presidente-bcc-leverano-lorenzo-zecca

“La nostra banca ha forti radici nel territorio. Con il bilancio semestrale abbiamo migliorato le nostre performance e i risultati conseguiti sono così positivi che ci fanno stare tranquilli anche per i prossimi anni”, con queste parole Lorenzo Zecca, Presidente della Banca di Credito Cooperativo di Leverano commenta l’approvazione, da parte del Consiglio di Amministrazione, della situazione patrimoniale ed economica al 30 giugno 2017 e sono più che lusinghieri i risultati ottenuti dall’istituto di credito leveranese.

Le performance ottenute nei primi sei mesi del 2017

Gli impieghi a clientela si attestano a 158 milioni di euro registrando un incremento del 7% rispetto al 31 dicembre 2016.  La tendenza evidenzia l’impegno costante della Banca a finanziare le iniziative meritevoli espresse nel territorio. A riguardo è stata rafforzata ulteriormente la rete commerciale, con l’apertura a marzo di una nuova filiale a Lequile.

La raccolta diretta supera i 237 milioni di euro e si attesta sui livelli massimi registrati nella storia della Banca. Il contributo è da attribuire principalmente all’apertura di nuovi depositi a risparmio, che, soprattutto su quelli emessi a favore dei soci, offrono un buon tasso di remunerazione rispetto al mercato.

Circa l’andamento del conto economico, l’utile semestrale netto è pari ad euro 2 milioni e 100 mila euro e sarà destinato al rafforzamento del patrimonio aziendale. Rispetto all’utile realizzato nello stesso periodo dello scorso anno si rileva un incremento di 374 mila euro pari al 21%, confermando la capacità della Banca, non solo di attestarsi su ottimi livelli di reddittività, ma anche di riuscire a incrementare i relativi indicatori.

La solidità patrimoniale della Banca, infatti, continua a crescere grazie alla suddetta politica di accantonamento a riserva degli utili realizzati. I Fondi propri della Banca al 30 giugno si attestano a oltre 42 milioni di euro e dimostrano dei coefficienti patrimoniali ben al di sopra dei limiti minimi imposti dalla Vigilanza Unica Europea e della media nazionale degli altri istituiti di credito: l’indice del patrimonio totale (total capital ratio) al 30 giugno risulta pari al 28,52%, superiore rispetto alla media delle banche italiane pari al 11,50% (dato al 31 dicembre 2016) e alla media delle Banche di Credito Cooperativo pari al 16,7% (dato al 31 dicembre 2016).

In un contesto di crescita dei risultati patrimoniali ed economici della Banca, cresce anche la fiducia che i clienti riservano nei confronti dell’istituto di credito leveranese e soprattutto incrementa la compagine sociale che al 30 giugno può contare su 2.065 soci.

 



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