Bcc di Terra d’Otranto, approvata dal Cda la semestrale. Prosegue il trend positivo dell’istituto di credito

L’andamento evidenziato dai risultati del Bilancio 2016 e in linea con il Piano industriale 2016 ? 2018. Il Presidente: ‘La linea strategica tracciata, con la totale condivisione del Consiglio di Amministrazione e della Direzione Generale è quella giusta ‘.

Un trend positivo evidenziato dai risultati del Bilancio 2016 e in linea con il Piano industriale 2016 – 2018 è quanto emerge dall’approvazione, da parte del Consiglio di amministrazione svoltosi nei giorni scorsi, della semestrale al 30 giugno 2017 della Banca di Credito Cooperativo di Terra d’Otranto.
  
Ma quali sono i numeri reali che attestano questo successo?
  
Si inizia con la Raccolta Diretta che nei primi sei mesi del corrente anno, è cresciuta del +2,6%  raggiungendo 160 Mln; quella Indiretta, invece, ha segnato un + 6,9% e la Gestita un + 8,3%.
  
Per quel che riguarda i Crediti questi sono cresciuti del + 5,1% raggiungendo i 107 Mln, confermando la predisposizione anticiclica della Banca a sostegno delle Famiglie, degli Agricoltori, degli Artigiani e delle Piccole e Medie Imprese del Territorio e, contestualmente, è ulteriormente migliorata la qualità del Credito, con una riduzione dei Crediti Deteriorati Netti a complessivi 10,4 Mln pari al -2,2%.
  
Anche le Sofferenze Nette hanno segnato una sensibile riduzione pari al -11,4%, scendendo a complessivi  4,8 Mln, con una copertura che passa dal 60,8% al 63,7% ed una incidenza sul Patrimonio Netto che scende al 19%.  Il Cet 1 Capital Ratio risulta pari al 16,49%, ben al di sopra dei limiti previsti da Basilea.
  
Il Conto Economico, inoltre,  segna un incremento del  +18,5 % del Margine da Interessi  e del +43,1% del Margine da Commissioni e la riduzione dei Costi Operativi del -16,3%.
 
“I risultati ci confermano che la linea strategica tracciata, con la totale condivisione dell’intero Consiglio di Amministrazione e della Direzione Generale, caratterizzata dalla massima prudenza, è quella giusta da perseguire e siamo consapevoli che abbiamo ancora margini di miglioramento da realizzare”, ha affermato il Presidente dell’istituto di Credito, Flavio Ciurlia.                                    
  
Tra gli apprezzabili risultai della banca salentina, però, c’è anche  Cost/Income che scende dal 94,2% all’ 88,9%: indice che migliorerà sensibilmente in conseguenza della razionalizzazione dei processi in atto e grazie alla totale digitalizzazione della Banca, in corso di completamento entro il prossimo settembre.
  
Significativo, infine, il miglioramento del +42% dell' EBITDA  che, al netto dei proventi straordinari da negoziazione di titoli disponibili per la vendita, pari a 441Mila del 2017 rispetto ai 1.220mila del 2016, è passato da -494mila a -286mila.



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