Fanno festa in quattro quest’anno nelle fasi finali del Campionato Nazionale di Calcio Forense. In quel di Montesilvano (Pescara), infatti, il maltempo ha costretto gli avvocati impegnati nelle due finali a non scendere in campo e così, a distanza di 43 anni, lo scudetto del campionato tra gli esperti legali, viene “diviso” tra Bari e Cosenza. Stessa sorte per la Coppa Italia che viene alzata al cielo (piovoso) abruzzese anche dalla ASD Avvocati Lecce che, dopo due scudetti consecutivi, mette nella bacheca dell’Ordine degli Avvocati leccese, un altro importate trofeo.
I giallorossi, nel dettaglio, non sono riusciti a qualificarsi per la partita più importante, ma il terzo posto finale nel Girone A è valsa comunque la possibilità di giocarsi le possibilità di vincere la Coppa di categoria.
Combattutissima la semifinale contro Barletta
Nella semifinale, i salentini hanno superato Barletta (ai calci di rigore dopo il 3-3 nel 90′), mentre Tivoli si è imposto sul Pescara. La finale, però non si è potuta disputare a causa del maltempo. Alla fine l’organizzazione ha deciso di assegnare la Coppa a entrambe le compagini, così come accaduto per la finalissima scudetto.
Bari e Cosenza, dopo aver superato rispettivamente Palermo e Torre Annunziata, si sono ‘spartiti’ il tricolore: l’ultima volta era successo nel 1975 quando lo scudetto fu assegnato ex aequo a Roma e Vicenza.
“La partecipazione dell’A.S.D. Avvocati Lecce alla fase finale del campionato nazionale di categoria – spiegano i legali salentini – è stata garantita dal sostegno ricevuto dai main sponsors “CARNIVORI – BARBA GRILL” con sede in Lecce alla via XX settembre n. 7 e “C.A.M. S.R.L. – Mercedes Benz Service” con sede in Lecce alla via Portogallo n. 16 presso la zona industriale, concessionaria auto ed officina leader nel settore, nonché dal contributo da parte di Banca Popolare Pugliese – filiale di Lecce in via XXV Luglio n. 31″.