Dopo gli episodi avvenuti nei giorni scorsi, nei quali sono stati fatti esplodere i postamat degli Uffici di Castrignano del Capo e Tricase, il Comando Provinciale Carabinieri di Lecce ha predisposto una serie di serrati servizi di controllo del territorio del basso Salento utilizzando anche di reparti altamente specializzati per la ricerca degli autori.
Già dalle prime ore di ieri mattina sono state predisposte misure di controllo e di vigilanza nelle zone interessate, attenzionando in particolare le principali arterie stradali e i punti di accesso dei Comuni salentini.
Le aree più impervie e rurali sono state rastrellate dallo “Squadrone Eliportato Cacciatori di Puglia”, unità specializzata dell’Arma dei Carabinieri, alla ricerca di tracce che possano portare all’identificazione dei responsabili e di eventuali altri ordigni.
I “Cacciatori di Puglia” hanno concentrato la loro attività nelle aree boschive e nelle zone rurali dove è più facile trovare rifugio, estendendo i rastrellamenti dal versante ionico a quello adriatico.
Per quel che riguarda i posti più inaccessibili si sono avvalsi anche di mezzi altamente tecnologici per ispezionarli al fine di individuare eventuali nascondigli. L’attività investigativa è ancora in corso, nel frattempo le forze di polizia, in sinergia tra loro, stanno lavorando per garantire la massima sicurezza alla popolazione.