“Riprenditi la vita”, in piazza S. Oronzo uno screening gratuito per la prevenzione dell’ictus

Dalle 10 alle 18, in Piazza Sant’Oronzo sarà allestito uno stand per lo screenign gratuito. Prevenzione è la parola d’ordine.

Arriva a Lecce la terza edizione di “Riprenditi la vita”, la campagna informativa sulla fibrillazione atriale e sull’importanza di tenerla sotto controllo per evitare ictus invalidanti, organizzata da A.L.I.Ce. Italia Onlus, Associazione per la Lotta all’Ictus Cerebrale.

Venerdì 28 settembre, dalle 10 alle 18, in Piazza Sant’Oronzo sarà allestito uno stand, messo a disposizione dalla Protezione Civile, all’interno del quale il pubblico potrà usufruire gratuitamente di uno screening qualificato di pressione arteriosa e fibrillazione atriale, realizzato con il prezioso supporto di neurologi, cardiologi e personale infermieristico locali, oltre che dai volontari di A.L.I.Ce. Puglia Onlus.

Il tour

Il tour informativo, che ha ottenuto il patrocinio dell’Italian Stroke Organization (ISO), della Società Italiana di Medicina Generale (SIMG), della Società Italiana di Neurologia (SIN) e della Società Neurologi Ospedalieri (SNO), toccherà in tutto 10 città italiane, concludendosi a Roma il prossimo 29 ottobre, data in cui si celebra la Giornata Mondiale contro l’Ictus Cerebrale.

Gli obiettivi

Obiettivo della campagna è quello di estendere il messaggio di prevenzione all’intera popolazione, portandolo sul territorio, grazie alla collaborazione con le associazioni locali di A.L.I.Ce. Italia Onlus.

La prevenzione, anche in Puglia, è quanto mai indispensabile: “Ogni anno nella nostra Regione si verificano circa 7.000 nuovi casi di ictus – dichiara Leonardo Barbarini, responsabile della Stroke Unit – Neurologia del “Vito Fazzi” di Lecce – e entervenire precocemente, riconoscendo tempestivamente i sintomi, è fondamentale. Nel 2015, la Stroke Unit leccese è entrata tra i primi dieci centri specializzati in Italia (con 99 casi), nel 2016 è cresciuta ancora riuscendo a trattare con trombolisi venosa o mista 110 pazienti. Procedure aumentate in maniera sensibile anche nel 2017, quando si è toccata quota 165 fra trattamenti endovenosi e misti , oltre a 2 trombectomie, attestando l’unità operativa leccese tra le migliori in Puglia”.

Il Presidente di A.L.I.Ce. Puglia, Michele Bovino, continua: “E’ necessario chiamare immediatamente il 112 in modo da poter arrivare velocemente in Ospedale. In questo modo è possibile ridurre il rischio di mortalità ma soprattutto gli esiti di disabilità, spesso invalidanti, causati da questa malattia. L’ictus è una patologia tempo-dipendente: i risultati finali della terapia dipendono, infatti, dalla precocità con cui si interviene”.

Il calendario completo dell’iniziativa è disponibile sul sito www.riprenditilavita.it. dove sarà possibile avere maggiori informazioni sulla patologia, conoscere le tappe della campagna e condividere la propria storia, ricevendo in cambio un ritratto. Tutti i ritratti realizzati dagli artisti e le storie raccolte in piazza e sul web andranno a popolare una gallery dedicata, nella quale il messaggio “Riprenditi la vita” acquisirà forza e coralità.



In questo articolo: