Il 61° stormo mette le ali alla solidarietà e dona 10.500 euro in beneficenza

Durante il tradizionale scambio di auguri all’aeroporto militare di Galatina, il comandante del 61° Stormo ha donato il ricavato delle iniziative di beneficenza, organizzate nel corso dell’anno.

Natale è un momento speciale, non solo per i cristiani che celebrano la nascita di Gesù. Il clima, le luci che illuminano strade e piazze, gli addobbi sulle vetrine come in casa rendono il clima magico e dicembre uno dei mesi più belli dell’anno. Non è solo questo, sempre più spesso le feste sono un’occasione per avvicinare le istituzioni a chi a bisogno di aiuto e sostegno.

Anche l’aeroporto militare di Galatina –  sede del 61° Stormo e del 10° Reparto Manutenzione Velivoli – ha utilizzato la cornice natalizia per consegnare agli enti e alle associazioni del territorio il “ricavato” delle numerose iniziative di solidarietà, messe in piedi nel 2018. Da qualche anno, infatti, la scuola di volo salentina è impegnata nel progetto “Cuore con le Ali”, una serie di eventi voluti per raccogliere fondi da destinare in beneficenza.

Il ricavato del 2018, alla cui raccolta ha contribuito la sezione “Dedalo” di Lecce/Galatina dell’A.N.U.A. (Associazione Nazionale Ufficiali Aeronautica), è stato consegnato giovedì, 20 dicembre durante il tradizionale “scambio di auguri”, dal colonnello pilota Alberto Surace, comandante del 61° Stormo.

A ricevere il frutto delle iniziative benefiche, per un totale di 10.500 euro, il reparto di oncologia pediatrica e l’Unità di Terapia Intensiva Neonatale rispettivamente dei nosocomi di Lecce e Tricase, e il progetto “bimbulanza” dell’associazione Onlus “Cuore e mani aperte verso chi soffre”.

Non solo beneficenza però. La solidarietà della base aerea si è realizzata anche attraverso piccoli, ma significativi, gesti. Qualche giorno fa, infatti, i piloti del 61° Stormo si sono presentati a sorpresa nei reparti pediatrici degli ospedali di Lecce e Galatina, regalando poster e gadgets ai piccoli pazienti e soprattutto donando un sorriso a bambini che quotidianamente vivono le difficoltà legate alla malattia.

Il colonnello Surace, con un pizzico di orgoglio, ha elogiato l’altruismo e la generosità del personale dell’aeroporto, ricordando quanto recentemente sottolineato da Papa Francesco “il Natale offre l’opportunità di uscire da un modo di vivere rassegnato e abitudinario”.

Un’occasione dunque per mettere da parte le vicissitudini quotidiane e, sempre citando il Santo Padre, “i ritmi convulsi delle giornate” e dedicare un po’ di tempo agli altri e non solo a noi stessi.

 



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