Con la sentenza pubblicata nella giornata di ieri il Tribunale Amministrativo di Bari ha annullato la graduatoria per la concessione degli aiuti ai comuni per la realizzazione di interventi di efficientamento degli edifici pubblici.
Il ricorso è stato presentato dal Comune di Ugento, difeso dall’Avvocato Luigi Quinto, che ha contestato l’esclusione dalla graduatoria di tre progetti su altrettanti immobili pubblici localizzati nel comune: la Scuola Materna Agazzi, la Scuola Materna e Media di via Monteverde nella frazione di Gemini e la Sede Municipale, per un importo complessivo di circa 3 milioni di euro.
Nella fase di valutazione dei progetti la commissione regionale aveva omesso di attribuire ai progetti presentati dal Comune i 10 punti previsti dal bando per il livello di progettazione, poiché mancanti della validazione, determinandone così la collocazione in graduatoria in posizione non utile per accedere al finanziamento.
Il Comune è insorto contestando alla Regione l’errata applicazione del bando di gara, che prevedeva l’attribuzione di quel punteggio ai candidati che avessero presentato un livello di progettazione esecutiva, senza richiedere la validazione.
Il Tar ha condiviso integralmente le tesi difensive del legale leccese, rilevando che “la pretesa della Regione Puglia che il progetto, nell’uno o nell’altro livello di avanzamento, fosse munito di validazione è priva di fondamento. Sul punto deve infatti considerarsi che la validazione attiene ad un momento di verifica, che presuppone il raggiungimento di un determinato livello di progettazione, ma di quest’ultimo non costituisce parte integrante. Pertanto è illegittima la mancata attribuzione ai tre progetti proposti dal Comune ricorrente del punteggio di 10 punti con riferimento al livello di progettazione progetto esecutivo”.
Come conseguenza dell’annullamento del ricorso, il TAR ha disposto “l’annullamento in parte qua della graduatoria complessiva e di quelle relative ai progetti ammissibili ed a quelli non finanziabili, riformulazione del punteggio nei modi evidenziati e nuova determinazione della graduatoria complessiva e di quella relativa ai progetti ammissibili e in definitiva con riconoscimento dei finanziamenti richiesti rispetto ai tre progetti in questione”.