Un centro storico libero dalle auto è possibile, l’invito ai cittadini “usate mezzi di trasporto alternativi”

Il Coordinamento Locali Serali di Confcommercio Lecce ha voluto lanciare un appello ai cittadini per invitarli a utilizzare mezzi di trasporto alternativi all’auto per raggiungere il centro storico.

Tutti vorrebbero un centro storico più vivibile, ma nessuno rinuncia all’auto o alla cattiva abitudine di usarla anche per percorrere pochi metri o, peggio, al posto delle gambe. Un po’ come “volere la botte piena e la moglie ubriaca”. Forse per rendere un luogo più “ospitale”, bisognerebbe cambiare le vecchie mentalità. Da qui l’invito a tutti i leccesi, o ai salentini che frequentano il capoluogo barocco, a non usare le auto per raggiungere il centro storico, ma scegliere i mezzi alternativi e sicuramente meno dannosi per l’ambiente, ma anche per le persone costrette a destreggiarsi tra le macchine.

È un vero e proprio appello di sensibilizzazione quello lanciato ai cittadini dal Coordinamento locali serali di Confcommercio Lecce, particolarmente attento anche ai temi del rispetto dell’ecosistema e della tutela dell’ambiente. Solo lasciando la macchina e utilizzando di mezzi di trasporto alternativi per muoversi nel cuore della città, si potrà avere un centro storico finalmente vivo. E come detto, vivibile.

«Da sempre come Coordinamento Locali Serali di Confcommercio Lecce – ha afferma il presidente Danilo Stendando – poniamo grande attenzione a tutto ciò che ruota attorno alla corretta fruibilità del centro storico. In particolare, è nostra intenzione continuare a portare avanti con grande responsabilità l’impegno verso la tutela dell’ambiente attraverso un’azione di sensibilizzazione rivolta ai cittadini che frequentano il centro storico di Lecce».

 Il nuovo Codice della Strada

A chi non piace camminare a piedi o proprio è restio usare la bicicletta può usare veicoli a motore a basso effetto di alterazione ambientale.

Ricordiamo che “con riferimento alla classificazione dei veicoli stabilita dall’art. 47 del Nuovo Codice della Strada è consentito il transito all’interno delle zone a traffico limitato, con esclusione delle aree pedonali, senza necessità di richiedere apposita autorizzazione, nel rispetto della segnaletica esistente e salvo che, per necessità contingenti, non vengano adottati provvedimenti restrittivi anche nei confronti di tali categorie, a tutti i veicoli rientranti nelle categorie:

  • L1e (ciclomotori a due ruote): veicoli a due ruote la cilindrata del cui motore (se si tratta di motore termico) non supera i 50 cc e la cui velocità massima di costruzione (qualunque sia il sistema di propulsione) non supera i 45 km/h;
  • L3e (motoveicoli a due ruote): veicoli a due ruote la cilindrata del cui motore (se si tratta di motore termico) supera i 50 cc o la cui velocità massima di costruzione (qualunque sia il sistema di propulsione) supera i 45 km/h.

Si ribadisce, infine, che in tutta la ZTL del centro storico è istituito il limite di velocità di 30 Km/h.”



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