831 milioni di euro di giro d’affari nel 2019 per il gioco d’azzardo online, 17% in più rispetto all’anno precedente, mentre gli eSports fanno la loro apparizione ufficiale anche sui palinsesti televisivi. Il tutto confermato dal centro studi Tim che ci dice che l’utilizzo di Internet in Italia è aumentato del 100% da rete fissa e del 22% da dispositivi mobili.
Spopolano gli sport e i giochi da casinò
Diversi sono i giochi che piacciono agli italiani, tanti gli sport e quando queste due cose si fondono ecco che ne nasce un binomio perfetto al cui fascino gli utenti digitalizzati del Bel Paese non possono resistere. Come conferma Federico Brambilla, le attività online legate al mondo degli eSports sono aumentate del 30/40% fra la fine del 2019 e l’inizio del 2020, un settore talmente in crescita che ha visto la nascita dell’Oies, Osservatorio italiano esports, una piattaforma dedicata interamente all’analisi del business dei videogiochi. Fra gli esport più giocati c’è sicuramente il calcio, che vedrà il primo campionato europeo in assoluto tenersi a Londra il prossimo 10-11 luglio a cui parteciperà anche la Nazionale italiana sponsorizzata da Tim Vision. L’altro settore in crescita legato al gioco è quello delle scommesse e dei giochi di carte e da casinò, che ha superato 800 milioni di euro di giro d’affari nel 2019, dati notevolmente aumentati a fine 2019: novembre ha visto un +24,8% e dicembre un +21% rispetto al 2018. Facendo due conti, il gioco d’azzardo online ha fatto registrare un aumento del 25% per quanto riguarda il numero di utenti che si sono avvicinati a questa pratica negli ultimi due anni, ciò anche grazie alle tante attività promozionali che le piattaforme attivano come il programma fedeltà di Voglia di Vincere per catturare l’attenzione gli utenti.
Non solo giochi: pagamenti online e digitalizzazione
Considerando che si tratta di servizi erogati e fruiti completamente online, il gioco online, sia d’azzardo sia esport, tocca molto da vicino il discorso dei pagamenti digitali. Le piattaforme che offrono questi servizi virtuali devono necessariamente stare al passo con i tempi e permettere alla propria utenza di potersi divertire nella maniera più semplice, sicura e agevole possibile. Per questo motivo, non accenna ad arrestarsi la continua comparsa di startup e società che offrono metodi di pagamento tramite smartphone, smartwatch e addirittura smartTV o altoparlanti stereo. Il settore dei pagamenti online è uno dei business più in crescita, in particolare nel primo trimestre del 2020, che ha visto un aumento delle transazioni online del 120% rispetto all’anno precedente. Numeri impressionanti e che dimostrano e confermano che la “digitalizzazione” in Italia cresce a vista d’occhio: se consideriamo gli ultimi dieci anni, ad esempio, attualmente sono tre famiglie su quattro ad avere a disposizione una connessione a internet a fronte di una famiglia su due nel 2010. Sebbene i numeri siano nettamente in crescita, sul territorio italiano c’è ancora tanto da fare: l’Italia appare ancora agli ultimi posti per ciò che riguarda la digitalizzazione, soprattutto relativamente al sistema scolastico, e la banda larga non è ancora così diffusa come negli altri paesi europei.
La domanda crescente relativa allo smart working, alla digitalizzazione delle scuole e volume di gioco online, sta sicuramente spingendo amministrazioni comunali, enti pubblici e governo a riorganizzare la rete telematica italiana per colmare il gap con le altre nazioni.
