San Pietro in Lama, il centro Nuova Itaca rischia la chiusura. Lavoratori in fermento

Dal 2010, il centro ospita 23 ragazzi con disabilità gravi e gravissime. Al suo interno 15 lavoratori tra educatori, animatori e personale OSS.

SOS per il Centro Diurno Nuova Itaca di San Pietro in Lama. Il presidio che ospita decine di persone con gravi disabilità rischia la chiusura e i dipendenti sono in fermento.

15 in tutto i dipendenti tra educatori, animatori e personale OSS che oggi temono per il loro futuro lavorativo. “A pochi mesi dalla scadenza del bando – spiegano i lavoratori in coro – ancora non si intravede alcun interesse da parte delle istituzioni sulla volontà di proseguire il servizio nella struttura, la quale necessita intento di ammodernamento e adeguamento. Nonostante i numerosi solleciti fatti ai Piani di Zona e alla vecchia amministrazione sulle gravi condizioni dell’immobile, che ostacolano lo svolgimento delle attività, non abbiamo ottenuto nessun riscontro positivo. L’unica prospettiva è la chiusura del servizio”.

La chiusura sarebbe un duro colpo per un’intera comunità, attiva da circa 10 anni: a temere non sono soltanto i dipendenti e le rispettive famiglie, ma anche per i suoi ospiti. Nella struttura infatti sono presenti 23 ragazzi affetti da disabilità gravi e/o gravissime. “Davanti alle richieste di chiarimenti in merito le risposte sono state di rinvio. La professionalità del personale in servizio è stata fino ad ora impeccabile, ma l’incertezza rispetto al futuro e la tutela del proprio posto di lavoro, crea tensioni e preoccupazioni”, concludono i dipendenti.