Allarme tumore al polmone per gli uomini salentini, per le donne quello al seno

I dati del Registro Tumori Puglia e Aress offrono il quadro della situazione della regione. Se a Bari e a Foggia, le neoplasie la fanno da padrone, a Lecce è il tumore al polmone.

Numeri preoccupanti per tutta la Puglia quelli del Centro di Coordinamento del Registro Tumori Puglia e Aress che offrono una fotografia dello scenario pugliese. Sono soprattutto le aree urbane a registrare i tassi di incidenza più alti, con una diversificazione per provincia. 11.840 maschi e 9.577 femminine fanno i 21mila nuovi casi di tumore segnalati.

E se altrove nella regione, tra Bari e Foggia, il dato che sorprende è quello sull’incidenza delle neoplasie fra i maschi, superiore alla media nazionale, ad affliggere Lecce e provincia è soprattutto il tumore ai polmoni per i maschi a registrare un 19 %, dato superiore alla media nazionale, a cui si associa un tasso di mortalità del 32% per i pazienti affetti da questa patologia. Subito dopo i polmoni, per i maschi salentini c’è il tumore alla prostata con il 16%, quello alla vescica con il 13% e quello al colon con l’11%.

Per quanto riguarda le donne salentine, invece, i dati mostrano che ad avere il primato è il tumore al seno, con il 28%, questa volta inferiore al trend nazionale. Su queste, il tasso di mortalità è, poi, del 18%, dato anche questa volta inferiore alla media nazionale. A seguire, il tumore al colon con il 13%, quello all’utero con il 7% e quello alla tiroide con il 6%.

Per rendere più chiara la situazione dei salentini, prendiamo il numero di casi registrati e confrontiamoli con la media nazionale. Il tumore al polmone nella provincia di Lecce ha un tasso di incidenza dell’87.9% (tra il 2003 e il 2010) contro la media nazionale del 67.7%. Un dato allarmante che, certamente, meriterebbe l’attenzione dei ricercatori.



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