Spostamenti più sicuri per gli ospiti di Boncuri, donati 150 gilet gialli

Il problema della sicurezza degli ospiti di Boncuri era stato segnalato dall’associazione “Alla conquista della vita”. Dopo l’invito, il dono dei giubbotti catarifrangenti.

Gli ospiti del campo di accoglienza di Boncuri si spostano spesso a piedi o in bicicletta. Un dato di fatto che aveva sollevato il problema per la loro sicurezza, tra l’altro in un tratto di strada spesso trafficato e animato di auto. Per questo, l’associazione “Alla conquista della vita”, che da anni si occupa di sicurezza stradale, aveva deciso di segnalare la questione all’amministrazione comunale, preoccupati per l’incolumità dei lavoratori che, una volta tramontato il sole, rischiavano di diventare quasi “invisibili” ai mezzi che transitavano sulla strada che dal centro città porta al campo. Il rischio, come detto, diventava ancora più concreto nelle ore serali, con l’oscurità, quando molti degli ospiti fanno ritorno alla struttura percorrendo l’arteria extraurbana che, tra l’altro, non ha marciapiedi. 

L’invito non è rimasto inascoltato e nelle scorse ore l’assessorato alla Polizia Locale ha donato agli ospiti 150 gilet catarifrangenti per rendere più sicuri i loro spostamenti a piedi o in bicicletta, da e verso il campo.

Nel pomeriggio di ieri l’assessore alla Polizia Locale Marcello Greco e il presidente dell’associazione “Alla conquista della vita” Walter Gabellone hanno consegnato i giubbotti a una rappresentanza degli ospiti del campo.

«Abbiamo raccolto la sollecitazione dell’associazione “Alla conquista della vita” – dice Marcello Greco – perché esiste una minaccia concreta per l’incolumità di decine e decine di ospiti del campo. Negli ultimi anni è migliorata significativamente, da tutti i punti di vista, la condizione dei lavoratori che soggiornano nella foresteria e ci è sembrato doveroso contribuire alla risoluzione anche di questa problematica. Il rischio non sarà mai pari a zero, ma riteniamo che il gilet sia molto efficace per dare visibilità alle persone a piedi o in bicicletta e quindi per evitare l’impatto».

«Grazie al Comune per la sensibilità e per la disponibilità che ha dimostrato – aggiunge Walter Gabellone – fornendo agli ospiti di Boncuri questi gilet, che sono certo saranno utilissimi. Quella dei pedoni o dei ciclisti a rischio, soprattutto con l’oscurità, è una situazione ricorrente sulla quale ogni anno richiamiamo l’attenzione delle istituzioni. Li abbiamo consegnati ai lavoratori ospiti della struttura, che hanno capito l’importanza di tutelarsi su una strada extraurbana che è pericolosa per tutti, figuriamoci per chi va a piedi o in bicicletta senza la luce del giorno».