“I Bambini parlano diritti [o]”, gli alunni del Comprensivo Presicce-Acquarica riscrivono la Convenzione di New York

Si è svolto ieri l’evento finale del progetto nazionale voluto dall’Autorità garante dell’infanzia che ha coinvolto anche i piccoli studenti della scuola salentina.

“Ascoltare i più piccoli fa adeguare la lettura del Trattato Onu del 1989 sui diritti dei bambini alle esigenze di oggi.

Dopo 30 anni dalla sua approvazione abbiamo scelto di far ‘riscrivere ai bambini di 80 scuole primarie di tutta Italia la Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. L’esperienza ci ha insegnato che ascoltare i più piccoli porta non solo a risultati sorprendenti, ma anche ad adeguare al mondo di oggi la lettura di un documento vivo e attuale”, con queste parole la Garante per l’infanzia e l’adolescenza Filomena Albano, ha commentato l’iniziativa denominata “I Bambini Parlano Diritti [o]”, un percorso di gioco e partecipazione che prende il via da un libro di Geronimo Stilton dal titolo “Viaggio alla scoperta dei diritti dei bambini”.

Nella giornata di ieri, su tutto il  territorio nazionale si è svolto l’evento finale del progetto che ha coinvolto circa 10mila studenti e 600 alunni da Nord a Sud della penisola e che si è realizzato attraverso conferenze ludiche locali animate dagli “allenatori di cervelli” dell’Associazione “Così per gioco”.

Tra le scuole partecipanti anche l’Istituto Comprensivo Statale Presicce-Acquarica del Capo, che ha dato vita alla manifestazione conclusiva presso Località Madive di Pascoluse e alla quale hanno partecipato 160 alunni della scuola.

Ai giovanissimi alunni è stato regalato il libro di Geronimo Stilton “Viaggio alla scoperta dei diritti dei bambini”, nato dalla collaborazione tra l’Autorità Garante e la casa editrice Piemme.

Partendo dalle parole del garante “Il gioco è un diritto dei bambini: il gioco aiuta a diventare grandi”, gli studenti sono stati coinvolti in un percorso composto da 14 giochi, di cui 4 sulla sabbia, che ha avuto come sfondo il mare limpido del Salento. Dagli stimoli che sorgono con gli “allenatori di cervelli”, dagli strumenti offerti e dai libri utilizzati, tra cui una sintesi della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, si è avviato un itinerario di percorso e partecipazione destinato a raccogliere i bisogni dei più piccoli, trasformandoli in richiesta di diritti.

Nel corso dell’evento finale grande collaborazione si è avuta da parte dei genitori che si sono resi disponibili ad accompagnare e giocare con i ragazzi.

Hanno preso parte all’iniziativa la Dirigente Scolastica dell’Istituto, Anna Lena Manca; il Commissario Prefettizio, Claudio Sergi e le docenti delle classi terze e quarte della scuola.



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