“Esprimiamo il nostro fermo NO al progetto agrovoltaico SPOT 40 della società HEPV 06 Srl, che prevede la realizzazione di un impianto fotovoltaico industriale da 66 MW su suolo agricolo nel territorio di Veglie, con ulteriori opere che coinvolgeranno anche Salice Salentino, Erchie e Avetrana.
Salice sarà attraversato da un elettrodotto interrato che sappiamo essere un impianto pericoloso e a rischio incendi e/o sovrapposizione con la linea elettrica tradizionale
Siamo di fronte all’ennesimo tentativo di svendere il nostro territorio, sotto la falsa etichetta della sostenibilità. In realtà, secondo noi, si tratta di un progetto invasivo, sproporzionato e inaccettabile, che nulla ha a che vedere con il rispetto per l’ambiente e per la nostra vocazione agricola. Un progetto sbagliato nel merito e nel metodo, visto che si sta procedendo all’esproprio dei terreni giustificando un atto di forza con la pubblica utilità. Un film purtroppo già visto per altri progetti privati che sono stati sbandierati come utili alla collettività.
Il Salento non è terra di conquista per le multinazionali dell’energia e nemmeno per le aziende del nord. Per questo continuiamo a sollecitare una vera programmazione, non l’ennesima colata industriale travestita da ecologismo. Intanto chiediamo il rigetto immediato di questo progetto e una moratoria su nuovi impianti fotovoltaici a terra, in attesa di una pianificazione chiara e condivisa. Fratelli d’Italia darà battaglia a simili scempi del territorio. Il rispetto del paesaggio, dell’identità agricola e della volontà dei territori.
Salice Salentino ha già dato – conclude il gruppo di Fratelli d’Italia a Salice – il Salento ha già dato.
Basta impianti fotovoltaici su suolo agricolo. Basta speculazioni”.
