Un equipaggio d’eccezione conquista la regata internazionale, i ragazzi disabili sul podio della Brindisi-Corfù

I ragazzi dell’Associazione Buon Vento sono riusciti a conquistare il secondo posto a bordo del catamarano Maui1, sotto la guida degli istruttori.

Un’impresa che segna un traguardo importante, sicuramente più importante del secondo posto che il Catamarano Maui1 si è guadagnato. Un equipaggio d’eccezione ha preso parte alla 34° regata internazionale Brindisi-Corfù. E a salire sul podio sono stati dei ragazzi con varie disabilità, che hanno dimostrato tutta la loro forza e la loro tenacia, con dei risultati tutt’altro che scontati.

A promuovere il progetto di inclusione sociale attraverso le arti della vela è stato ATS Progetto Buon Vento che ha raggiunto il secondo posto sul podio classe multiscafi. È stata l’imbarcazione dell’Associazione Sail on Maui a farsi promotrice dei valori del progetto, realizzato grazie al contributo dell’Ufficio per lo Sport.

A bordo di Rosalmar e Mau1 i ragazzi dell’Associazione Barriere al Vento, ente di promozione sociale della Ats Progetto Buon Vento. Gli obiettivi dell’associazione sono semplici: attraverso lo sport della vela, si cerca di rispondere attivamente alla necessità di socializzazione, di funzionalità costruttiva del tempo libero. Ma non solo, importanti sono anche l’autostima, la sicurezza e la fiducia, abbattendo la discriminazione. La diversità è, quindi, una ricchezza. L’associazione galatinese, sul territorio ormai dal 2013, si dedica a ragazzi delle fasce sociali più svantaggiate e con disabilità.

Grande entusiasmo per tutte le fasi di navigazione, che ha visto i ragazzi impegnati per 20 ore d navigazione, in tutto circa 100 miglia. A fare da guide, i due istruttori Patrizio Schifa e Flavia Del Giudice a bordo di Maui1 e Bruno Dollorenzo e Laura Martinucci sulla Rosalmar.

“Siamo molto contenti del risultato ottenuto – fanno sapere – e non ci aspettavamo di arrivare addirittura secondi, soprattutto visto la particolare composizione dell’equipaggio. È stato un traguardo all’insegna dello spirito solidaristico”.



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