“Resilienza Narrativa – ti racconto e ti informo – Progetto di medicina narrativa e informazione consapevole nella battaglia contro il tumore al seno” è il titolo del doppio incontro realizzato dalle giornaliste Serena Mingolla e Raffaella Arnesano per l’Associazione di Promozione Sociale Conchiglia.
Il 4 e 11 maggio, ore 16, sarà la Masseria Ospitale a Lecce ad ospitare i due laboratori che mettono in campo “la metodologia sperimentale” che si fonda su narrazione e informazione.
È stata l’associazione Susan G. Komen Italia, associazione di volontari in prima linea per la lotta al tumore al seno, a finanziare il progetto.
“Partiamo con dei laboratori in plenaria dedicati a donne in rosa – spiega la responsabile del progetto Serena Mingolla – ma anche a loro figlie, mamme, sorelle, mariti, amiche: a tutti coloro ai quali il tumore al seno ha cambiato la vita; sono momenti di condivisione e partecipazione di cui c’è una grande necessità e che sono molto meno presenti di quanto si pensi”. Dalla fase ‘tutti insieme’ partono, poi, una serie di incontri in gruppi più piccoli che durano anche dei mesi in cui si elabora la propria storia grazie al potere del racconto o della scrittura.
E accanto alla narrazione, una “forma assolutamente innovativa di giornalismo. Una esperienza di malattia così significativa porta con sé particolari esigenze. È per questo, quindi, che le giornaliste raccolgono queste esigenze e realizzano articoli, interviste e approfondimenti. E non sono che una risposta rigorosa, anche dal punto di vista scientifico. Tutte le storie e gli articoli sono poi pubblicati, come per la scorsa edizione, su www.resilienzanarrativa.it.
La seconda edizione, le novità 2019
Giunta al secondo appuntamento, “Resilienza narrativa” porta alcune novità. “Insieme al racconto abbiamo inserito l’elemento visivo delle immagini”, spiega Raffaella Arnesano. “Spesso è più facile raccontarsi attraverso una foto, oppure sintetizzare la propria storia attraverso un momento, un flash che la rappresenta”. Presente anche la fotografa Nuria Arezzi, che racconterà la forza delle donne operate di tumore al seno attraverso le immagini di resilienza.