“Prendendo atto delle notizie che riguardano il crescente numero dei contagi sul territorio nazionale, in particola modo in regioni come Campania, Lombardia e Lazio, Osapp chiede maggiore tutela per gli agenti e per il personale operante non solo nell’istituto penitenziario di Lecce, ma anche presso il nucleo interprovinciale traduzione e piantonamento, visto che molti degli utenti sono originari di quelle regioni dove le stime dei positivi stanno diventando importanti”, con queste parole i vicesegretario regionale di Osapp Puglia, il sindacato della Polizia Penitenziaria, Ruggiero Damato, pur riconoscendo l’attenzione da parte della Dirigenza di “Borgo San Nicola” e dei due comandi nell’istituto di pena salentino, chiede maggiori screening per il personale oltre che un’adeguata campagna vaccinale contro l’influenza.
“Chiediamo – prosegue la nota – che venga previsto, attraverso tamponi rapidi o test sierologici, per il personale che per ragioni di servizio si reca il quelle regioni con un numero consistente di positivi e anche per coloro che vanno in carcere a vario titolo e che provengono sempre da quei territori, uno screening e anche a una campagna vaccinale antinfluenzale agli agenti, affinché si possano distinguere i sintomi influenzali molto simili a quelli da covid 19. Si chiede, inoltre, che venga prevista un’attività si sanificazione periodica di locali e mezzi”.