Quello dei rifiuti abbandonati sulle strade è un problema comune, da Nord a Sud basta uscire fuori dal centro abitato per imbattersi in discariche a cielo aperto che non solo rovinano il paesaggio, ma offrono una brutta immagine del territorio. L’inciviltà non conosce differenze, soltanto l’indignazione di fronte alle montagne di rifiuti che si accumulano tanto nelle campagne, quanto sulle strade meno o più trafficate è unanime. Nonostante molti comuni abbiano adottato la raccolta differenziata, il porta a porta non basta…e sono tante, troppe le persone che “preferiscono” lasciare i rifiuti dove capita, sulle piazzole di sosta ad esempio come dimostrano le numerose segnalazioni dei cittadini, ospitate sulle colonne del nostro giornale. Denunciare pubblicamente l’incuria e l’abbandono a volte è servito a smuovere chi di dovere. E non sono stati rari i casi in cui la zona è stata immediatamente ripulita dalla spazzatura, ma non basta.
Una soluzione – come sottolinea Giovanni D’Agata, presidente dello sportello dei Diritti – potrebbe essere quella di installare dei cestini sulle piazzole di sosta. Gli enti "custodi" e proprietari delle vie sarebbero chiamati così soltanto a raccogliere periodicamente i sacchi dell'immondizia. Una trovata che forse non risolverebbe del tutto il problema, ma almeno attenuerebbe lo scempio
«Tale prassi è ormai consolidata in alcune regioni come documentano le fotografie scattate in Toscana sulla Senese Aretina che appare oltremodo pulita e sgombra da rifiuti, mentre in altre pare che non si conosca» – si legge nel comunicato a firma di D’agata che coglie l’occasione per ricordare che l'abbandono di oggetti sulle strade costituisce illecito amministrativo, sanzionabile con multe che variano a seconda del tipo.
L'invito, quindi, alle amministrazioni che gestiscono le strade, è di incentivare i controlli per multare e ‘punire’ chi getta rifiuti, ma anche di compiere un gesto semplice: dotare le piazzole di sosta di cestini.