La solidarietà ‘arricchisce’, donati macchinari alla Chirurgia Pediatrica del Vito Fazzi di Lecce

L’Associazione “Cuore e mani aperte verso chi soffre”, insieme al Lions Club Lecce Messapia, hanno donato dei macchinari all’ospedale leccese.

La solidarietà “arricchisce”, questa volta la Sanità pubblica. A ricevere la donazione di un monitor multiparametrico e di 13 pulsossimetri è stata l’Unità Operativa di Chirurgia Pediatrica dell’Ospedale “Vito Fazzi” di Lecce. L’opera di beneficienza dell’associazione “Cuore e mani aperte verso chi soffre” Onlus, insieme al Lions Club Lecce Messapia, ha donato al nosocomio del capoluogo salentino supporti utilissimi per tenere sotto controllo alcuni parametri vitali dei piccoli pazienti.

Una raccolta fondi che indubbiamente ha dato i suoi frutti e che ha visto protagonisti due attori di una proficua collaborazione. L’attrezzatura è stata consegnata in una cerimonia davanti all’ospedale alla presenza, tra gli altri, del Commissario straordinario Asl Lecce Rodolfo Rollo, del Sindaco di Lecce Carlo Salvemini, il presidente e il vicepresidente di “Cuore e mani aperte verso chi soffre”, Don Gianni Mattia e Franco Russo, il Presidente del Lions Club Lecce Messapia, Sergio Rizzo, il Direttore della Chirurgia Pediatrica Carlo Rossi e Maurizio Petracca, socio Lions e medico del “Fazzi”.

L’attenzione è tutta per i pazienti più piccoli. “Subire un intervento chirurgico – ha dichiarato don Gianni Mattia – costituisce un trauma anche per un adulto, figuriamoci per un minore, per il quale già è complicato affrontare la ospedalizzazione”. Era stato il Direttore responsabile del reparto a comunicare l’esigenza dei macchinari al presidente dell’associazione “Cuore e mani aperte verso chi soffre”. E all’appello non hanno voluto dire di no, grazie anche al sodalizio con Lions Club Lecce Messapia.

“L’efficace sinergia che si è creata con l’Associazione “Cuore e Mani Aperte verso chi soffre Onlus” – ha commentato Sergio Rizzo, presidente del Lions Club Lecce Messapia – ha consentito la donazione di strumenti utili al reparto di Chirurgia Pediatrica e all’UTIN del Vito Fazzi di Lecce, con la consapevolezza di essere vicini ai più deboli e indifesi del nostro territorio”.

Le parole del dott. Rossi

In prima fila a salvare le vite dei pazienti più piccoli, anche il dott. Rossi ha spiegato l’utilità dei macchinari donati, che serviranno a controllare i bambini “che presentano una criticità clinica soprattutto nel post-operatorio. “Ne faremo sempre un buon uso, come abbiamo fatto per le altre strumentazioni e presidi già donati (ecografo, arredo ludoteca, ludobarelle, sedia a rotelle, scialitica, PC e stampante). Ancora una volta le Associazioni dimostrano l’interesse e la sensibilità verso i nostri piccoli pazienti e per questo, a nome del personale medico e infermieristico e mio personale, li possiamo solo ringraziare di cuore”.

 



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