Sono 34 i lavoratori precari finalmente stabilizzati nei dieci Comuni dell’Ambito Territoriale Sociale, con Lecce capofila. Si tratta di un grande risultato per Cisl, Uil e Cgil che hanno portato avanti la battaglia per 6 funzionari amministrativi, 26 assistenti sociali, 1 mediatore sociale e 1 educatore professionale.
Grazie alla stabilizzazione di queste figure professionali, dopo anni di precariato, i sindacati fanno notare come il sistema di welfare locale nell’Ambito Territoriale Sociale di Lecce ne esca fortemente rafforzato.
Retribuiti tramite il fondo statale di solidarietà comunale FSC e Fondo Quota Servizi Povertà FQP, il personale qualificato riceve la giusta dignità, affrontando ogni giorno situazioni delicati e difficili, legate soprattutto ai più fragili.
In occasione del traguardo raggiunto, i sindacati ringraziano “tutti gli attori istituzionali che hanno accolto il grido d’allarme delle Organizzazioni sindacali e di tutti i lavoratori, che hanno dato una risposta univoca e forte alla necessità di dare certezze a quel personale impiegato in servizi essenziali per la vita di un Comune”.
