È il film che ha fatto sognare un’intera generazione, quella dei 40enni di oggi e che, al contempo, ha lanciato un certo Tom Cruise, allora poco più che 23enne, nello star system di Hollywood e non solo.
La trama ripercorre in chiave per così dire americana, il periodo di politica internazionale che si viveva allora, la “Guerra fredda” tra Uniti e Unione Sovietica, condita da un po’ di crisi libica (il Colonnello Gheddafi in quel periodo, insieme all’Ayatollah Khomeini, era uno dei principali nemici della nazione a stelle e strisce); la colonna sonora è considerata una delle più belle della storia del cinema e il pezzo Take my Breath Away del gruppo Berlin conquistò il Premio Oscar e il Golden Globe come miglior canzone, riconoscimenti, altresì, che parlano tanto italiano visto che a comporre il brano fu tal Giorgio Moroder da Ortisei.
Le riprese aree sono tra le più belle mai viste, soprattutto per l’epoca e la pellicola ha avuto il merito di dire la sua nel comparto della moda grazie ai giubbotti Avirex un vero boom tra i giovani di allora, i paninari.
Top Gun il capolavoro del compianto Tony Scott, fratello di Ridley, compie trent’anni e per festeggiare la ricorrenza fino a domani sarà possibile rivederlo sul grande schermo con una novità: quello della versione HD. Un onore quello della riedizione ammodernata sul grande schermo capitato a pochi lungometraggi (la trilogia di Guerre Stellari e Apocalypse Now sono tra questi).
La trama ripercorre le vicende del tenente Pete "Maverick" Mitchell (il pilota con il peggior curriculum della Marina, quando potrebbe fare meglio di chiunque altro), Tom Cruise, chiamato a prendere il brevetto Top Gun presso la prestigiosa scuola di volo di Miramar. Una storia che si intreccia con l’amore per la bella istruttrice Charlotte "Charlie" Blackwood interpretata da Kelly McGillis; la rivalità con Tom "Iceman" Kazinsky (Lo chiamano così perché è freddo come il ghiaccio. Un errore e sei morto), che ha il volto di un altro attore che negli anni avrebbe avuto discreto successo, Val Kilmer; l’amicizia con il navigatore Nick "Goose" Bradshaw, morto in un terribile incidente di volo; il sensi di colpa per il decesso dell’amico e, non poteva mancare, il ricordo della figura del padre abbattuto in circostanze misteriose.
Naturalmente il finale è all’insegna del lieto fine e il film un po’ troppo scontato, tipico delle pellicole anni ’80, ma è veramente impossibile non vederlo.
A proposito sembra che a breve dovrebbe uscire il sequel, ma questa è una, si spera bella, storia da scrivere ancora.
Tanti auguri a un mito del cinema. Top Gun compie trent’anni e fino a domani sarà possibile vederlo nelle sale in HD
In occasione del trentennale della pellicola, film cult di una generazione di quarantenni, sarà possibile assistere alla proiezione della pellicola nella nuova versione. La trama ripercorre le vicende del tenente Pete ‘Maverick’ Mitchell, interpretato da Tom Cruise.