Tutela del mare e contrasto alle immissioni inquinanti: Fiamme Gialle e Arpa Puglia rinnovano l’accordo

Guardia di Finanza e Arpa Puglia hanno firmato, questa mattina, la proroga alla convenzione in materia di monitoraggio, vigilanza e contrasto alle immissioni inquinanti nei corpi idrici superficiali e acque di balneazione della Regione Puglia.

Per tutelare il mare della Puglia, Guardia di Finanza e Arpa Puglia si stringono (ancora) la mano e firmando la proroga alla convenzione inerente il monitoraggio, la vigilanza e il contrasto alle violazioni registrate in materia di immissioni inquinanti nei corpi idrici superficiali e nelle acque di balneazione. L’accordo è stato rinnovato, questa mattina, nella Sala Briefing della storica caserma “Macchi” di Bari, alla presenza del direttore generale Arpa Puglia, Vito Bruno, il direttore scientifico Nicola Ungaro e il generale di divisione Vito Augelli, comandante regionale Puglia.
 
Quasi mille chilometri di costa (985 km per il recente Piano Regionale delle Coste approvato nel 2011, 1041 km secondo una più recente rivalutazione di ISTAT), permettono alla nostra regione di piazzarsi al terzo posto dopo Sardegna e Sicilia. La zona marino-costiera, così come le acque del largo, hanno ‘sfumature’ talmente diverse che non solo rappresentano una importante valenza ambientale, ma sono anche una indiscutibile attrattiva per i flussi turistici. Nonostante questo, in alcuni casi e in particolari aree sono anche importanti le pressioni di origine antropica, con i potenziali impatti sull’ambiente.
 
Per questo, Guardia di Finanza e A.R.P.A. Puglia hanno stipulato, sin dal 2008, una convenzione che ha come oggetto l’attivazione di uno “spazio comune” per il monitoraggio, la vigilanza e il contrasto alle violazioni in materia di immissioni inquinanti nei corpi idrici superficiali (mare territoriale e acque interne) e nelle acque di balneazione della regione Puglia, finalizzata alla specifica attività di contrasto dei più gravi reati ambientali sotto il profilo economico-finanziario.
 
La proroga sottoscritta sancisce quindi il rafforzamento della collaborazione nelle attività di monitoraggio previste dalla Convenzione. La collaborazione assicura ad Arpa Puglia un adeguato e professionale supporto navale, nonché la tutela della sicurezza in mare e la certificazione delle attività svolte nei confronti della pubblica utenza, e alla Guardia di Finanza consente di poter ricevere segnalazioni qualificate nei casi di riscontrate anomalie ambientali.



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