Avrebbero sottratto ad un connazionale il passaporto ed il relativo permesso di soggiorno, costringendo quest’ultimo al pagamento di quattrocento euro a titolo di compendio estorsivo. Questo è quanto contestato, complessivamente, a quattro giovani di origine africana, due dei quali minorenni.
Tutti incensurati, adesso dovranno difendersi dall’accusa di estorsione (art. 629 del codice penale). Ciò al termine di una articolata attività investigativa portata a termine ieri, verso le 22.00, dai carabinieri della Tenenza di Copertino.
I ragazzi ancora minori sono stati condotti presso un centro educativo diurno situato a Monteroni.
Gli altri due, invece, hanno raggiunto la casa circondariale di Lecce. Sia l’autorità giudiziaria minorile, sia quella ordinaria, è stata informata dai militari copertinesi.