
Dopo le dimissioni del sindaco del sindaco di Ruffano, Antonio Cavallo e del consiglio comunale, arriva il commissario prefettizio.
In queste ore, a seguito della sospensione degli organi elettivi dell’Ente, è stato nominato come commissario per la gestione provvisoria, il viceprefetto Claudio Sergi.
Va detto che il 13 marzo scorso, c’è stato l’arresto in carcere per il sindaco Antonio Cavallo, nell’ ambito dell’inchiesta su un presunto giro di appalti pilotati, in cambio di varie utilità.
E questa mattina, gli avvocati Luigi Corvaglia e Giancarlo Sparascio hanno depositato presso l’ufficio del gip Stefano Sala (firmatario dell’ordinanza di custodia cautelare), la richiesta di revoca o attenuazione della misura del carcere con i domiciliari, in considerazione delle dimissioni dell’indagato, con cui sarebbero venuti meno il rischio di reiterazione del reato e di inquinamento probatorio. Sulla richiesta dovrà esprimere il proprio parere, il pm Maria Vallefuoco.
Intanto, è stata già fissata l’udienza davanti al Tribunale del Riesame per il prossimo 25 marzo.
Ricordiamo che dopo la richiesta di arresto del pm e gli interrogatori preventivi, nell’ ambito dell’inchiesta su un presunto giro di appalti pilotati, in cambio di varie utilità come addobbi floreali, lavori di ristrutturazione, casse di prosecco e voti, sono arrivati i provvedimenti del giudice che ha disposto l’arresto per sindaci, assessori, funzionari e per un imprenditore.
I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Lecce, hanno dato esecuzione ad un provvedimento di applicazione di misure cautelari personali nei confronti di 10 persone, dei quali 3 agli arresti in carcere e 7 agli arresti domiciliari. Sono state inoltre emesse misure interdittive del divieto di contrattare con Pubblica Amministrazione nei confronti di ulteriori 6 indagati.