Arrivano dure condanne nel maxi processo “Federico II “ che si è svolto, con il rito abbreviato, nell’aula bunker del carcere di Lecce.
Le condanne
Il Gup Cinzia Vergine ha inflitto: 20 anni per Giuseppino Mero, 52enne di San Cesario e Kristad Boci, 46enne di Valona; 18 anni e 5 mesi per Gabriella De Dominicis, 55enne di Merine; 16 anni e 8 mesi per Alessandro Antonucci, 26enne di Lizzanello; 16 anni per Andrea Leo, alias ‘Vernel’, 46enne di Vernole; 14 anni e 2 mesi a Mario Mandurrino, 28enne di Lecce; 14 anni per Klaid Hasanaj, 48enne albanese, ma residente a Lecce; 12 anni e 5 mesi per a Francesca De Dominicis, 47enne di Merine e Gianluca Spiri, 41 anni, di Racale; 11 anni ed 8 mesi per Maria Valeria Ingrosso, 37enne di Lizzanello;
E ancora…11 anni e 6 mesi a Francesco Mungelli, 40enne di Lecce; Umberto Nicoletti, 39enne di Lecce; 11 anni per Emiliano Sulka, 23 anni, albanese, residente a Lizzanello; Angelo Montinaro, 36 anni, di Caprarica di Lecce; 10 anni e 10 mesi a Antonio Leto, 27 anni di Caprarica; 10 anni e 9 mesi per Pellumb Drenova, 56enne albanese, residente a Montecchio Maggiore (in provincia di Vicenza); 10 anni e 5 mesi a Damiano Vignacastrisi, 31 anni, di Matino; 10 anni ad Alessandro Greco, 33enne di Lecce; 9 anni e 6 mesi per Bilal Bocaj, 49 anni, albanese residente a Poggiardo, 8 anni e 8 mesi per Mario Accogli, 42enne di Scorrano e Umberto Nicoletti, 39 anni, di Lecce; 8 anni e 4 mesi a Francesco De Cagna, 49 anni di Scorrano, Giuseppe Grasso, 47enne di Lecce, Cosimino Maggio, 48 anni di Minervino, Pierluigi Pierri, 28enne di Ugento; 8 anni per Carmelo De Pascalis, 53 anni di Cavallino; 7 anni e 5 mesi per Brenda Potenza, 30enne di Taviano; 7 anni per Paola Caputo, 29 anni di Racale; 6 anni ed 8 mesi per Luca Giannone, 41enne di Calimera; 5 anni ed 8 mesi per Cristian Quarta, 38 anni di San Pietro Vernotico e Yuri Rosafio, 39 anni di Brindisi; 5 anni per Adriano Alessio, 44enne di Lizzanello,Banda Ortisei e Nicolò Capone, 23enne di Lizzanello; 4 anni e 8 mesi ad Anila Asanaj 46enne di origini albanesi; 4 anni per Luciano Pagano, 42 anni di Brindisi; Emanuele Soliberto, 38enne di Brindisi; 6 mesi per Vincenzo D’Ignazio, 39enne di Brindisi.
Assoluzione da tutti i capi d’imputazione per Antonio Accogli, 44enne assistito dall’avvocato Mario Blandolino.
In una udienza precedente, l’attuale procuratore aggiunto Guglielmo Cataldi ha invocato complessivamente oltre 370 anni di carcere.
Molti degli imputati furono raggiunti da misura cautelare in carcere o ai domiciliari. Per tanti di loro, però, il Tribunale del Riesame dispose la scarcerazione.
Nel corso dell’udienza preliminare, il Gup Cinzia Vergine ha rinviato a giudizio altri cinque imputati.
L’imponente operazione anti-droga “Federico II” permise di sgominare due distinte organizzazioni dedite alle estorsioni e al traffico di stupefacenti e vennero emesse un numero impressionante di ordinanze di custodia cautelare emesse nei confronti di diversi soggetti indagati, a vario titolo, di associazione di stampo mafioso, traffico e spaccio di sostanze stupefacenti.
Nomi che hanno già conquistato, in passato, la ribalta delle cronache locali come quello di Andrea Leo, alias ‘Vernel’ considerato un esponente ‘di spicco’ della Sacra Corona Unita e Maria Valeria Ingrosso già condannata per il 416bis. Altri che avevano appena ricevuto il testimone dai nomi ‘storici’ o che stavano scalando la vetta alla conquista del potere.
Nel corso del blitz sono stati sequestrati, infatti, più di cinque chili di eroina e cocaina.