Dopo la rissa, per un lido balneare di Gallipoli scatta il Tulps del Questore

Il provvedimento sospende l’attività per la parte riguardante la somministrazione di bevande ed alimenti, dalle ore 17.00 e fino alla chiusura, per la durata di 15 giorni.

Nella giornata di oggi gli agenti del Commissariato di Gallipoli hanno provveduto a notificare al titolare di un lido balneare il provvedimento ex art. 100 Tulps firmato dal Questore della provincia di Lecce Vincenzo Massimo Modeo ed emesso a seguito dell’attività istruttoria svolta dai poliziotti della Divisione della Polizia Amministrativa e Sociale. Il provvedimento sospende l’attività per la parte riguardante la somministrazione di bevande ed alimenti, dalle ore 17.00 e fino alla chiusura, per la durata di 15 giorni.

I fatti

L’atto si è reso necessario a seguito di quanto avvenuto la sera del 3 agosto, alle ore 20:15 circa, quando alcune pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine, di servizio per il controllo del territorio, transitando nelle vicinanze del litorale dove è sito il lido, sono state allertate da un passante che ha riferito che all’interno si stava svolgendo una rissa.

Gli agenti, insieme ai colleghi del Commissariato, giunto al lido, hanno constatato che era in corso un happy hour con musica ad alto volume e con centinaia di giovani che ballavano.  In quel contesto, hanno appreso che, poco prima del loro arrivo, alcuni clienti locali avevano rivolto apprezzamenti a due ragazze venete, poi allontanandosi. I fidanzati di queste, informati del fatto, sono entrati in contrasto con alcuni addetti alla sicurezza del lido; il tutto è sfociato in una rissa con una serie di lesioni a carico dei protagonisti della stessa, tanto che sono dovute intervenire due ambulanze che hanno trasportato i due turisti veneti in ospedale.

Sono rimasti feriti anche due addetti alla sicurezza.