​Arriva la scuola…e torna il mal di testa. I consigli per stare bene al suono della campanella

Sbaglia chi pensa che il mal di testa dei nostri figli sia solo una scusa per non tornare a scuola dopo un’estate all’insegna del divertimento e del gioco. Si tratta piuttosto di una forma di stress che va affrontata con la giusta alimentazione e l’aiuto di qualche integratore.

Che l’estate sia ormai agli sgoccioli lo si legge chiaramente sul volto di bambini e adolescenti. Il sorriso raggiante come il sole di agosto, infatti, ha lasciato il posto ad un’espressione corrucciata e quasi triste e quando provi a chiedere spiegazioni la risposta è sempre la stessa: è “colpa” dei compiti da fare in vista del nuovo anno scolastico. Riaprire libri e quaderni è un vero e proprio incubo, anche per i genitori  che spesso devono penare per far svolgere ai figli gli esercizi segnati in tutta fretta sul diario: un tormento nazionale condiviso da molte famiglie, da nord a sud.
  
Manca davvero poco al suono della prima campanella, e non sarà facile, dopo tre mesi di vacanza, svegliarsi presto, sedersi tra i banchi e ricominciare unaroutine fatta di lezioni e interrogazioni. Ecco perché con l’inizio della scuola torna il mal di testa. Non si tratta di una scusa inventata per restare a casa un giorno in più né di una trovata per prolungare le vacanze, anzi come ha confermato uno studio di qualche anno fa la  “cefalea d’autunno” esiste davvero e spesso è associata a stress, disturbi dell'umore, riduzione della concentrazione, difficoltà di apprendimento e stati d'ansia, che si traducono in un calo del rendimento scolastico. Per questo non bisogna sottovalutare i campanelli d’allarme.
 
Naturalmente, basta correggere le proprie abitudini. I consigli sono quelli di sempre: non saltare la colazione perché  in questo modo si prevengono i cali ipoglicemici che stimolano le crisi emicraniche. Evitare alimenti come cioccolato e insaccati. Fare attività fisica per almeno 30 minuti al giorno e dormire non meno di 8-10 ore a notte. Ma non è facile seguire queste semplici regole, nemmeno per gli adulti. Per evitare che il mal di testa dei piccoli diventi cronico come consigliano gli esperti "si può ricorrere a preparati nutraceutici, ben tollerati, contenenti magnesio, vitamina B2, coenzima Q10 potente antiossidanteed estratti di alcune piante, in particolare il partenio e il ginkgo biloba.



In questo articolo: