![](https://www.leccenews24.it/wp-content/uploads/2018/10/28095313/presentazione-libro-mauro-minelli-medicina-personalizzata-1-653x367.jpg)
Sarà certamente capitato a tante persone di dire: “quel farmaco a me non fa nessun effetto. Pur essendo efficace in moltissime altre persone.” Il problema allora non è nel farmaco, e nemmeno nel soggetto interessato che pronuncia quella frase.
Il problema vero è che non tutto ciò che va bene per uno, deve per forza andar bene a tutti. Ha esordito così il professor Mauro Minelli nel suo intervento di illustrazione scientifica del libro Medicina di Precisione, presentato a Roma nella sala delle conferenze stampa di Palazzo Madama.
Il Senato della Repubblica, su iniziativa del questore anziano senatore Antonio De Poli, ha ospitato una tappa importante del tour di presentazione della nuova collana ‘il pensiero biomedico’ attraverso il primo contributo editoriale, pubblicato da Giapeto editore e curato proprio dal noto medico leccese Mauro Minelli.
Alla presentazione hanno preso parte l’oncologo Paolo Marchetti presidente della Fondazione italiana di Medicina Personalizzata, unitamente a Maurizio Simmaco segretario della stessa Fondazione e al Rettore Magnifico dell’Università telematica Pegaso Alessandro Bianchi.
È stato il senatore De Poli a portare i saluti della presidenza del Senato alla numerosa platea, in una affollatissima sala Nassirya, al piano terra del secondo palazzo istituzionale più importante d’Italia.
La cultura della Medicina Predittiva/Personalizzata si basa sulla capacità di trasferire in modo rapido nuove acquisizioni dalla Scienza di base a quella biomedica, in modo da generare applicazioni diagnostiche e terapeutiche avanzate, offrendo nel contempo nuovi strumenti di indagine.
Da un punto di vista etico, poggia le proprie fondamenta sull’approccio Paziente-centrico dello stato di salute e di quello di malattia, impiegando strumenti evolutivamente innovativi al passo con il perenne aggiornamento delle biotecnologie mediche.
All’evento di presentazione del libro di Mauro Minelli hanno partecipato innumerevoli rappresentanti parlamentari, tra questi i senatori Perosino e Ferro e le senatrici Gallone e Toffanin.