Ascoltare fa bene al cuore, grande successo a Poggiardo per l’evento sullo “Scompenso Cardiaco”

In tanti hanno risposto all’invito della ASL di Lecce che, aderendo alla campagna europea d’informazione e sensibilizzazione sulla prevenzione dello scompenso cardiaco, ha aperto a tutti l’ambulatorio di Cardiologia del DSS di Poggiardo, domenica 2 giugno.

Sono state tante, tantissime le persone che hanno accolto l’appello lanciato dalla Asl di Lecce. In occasione della campagna europea di informazione e sensibilizzazione sulla prevenzione dello scompenso cardiaco, l’ambulatorio di Cardiologia del Distretto Socio Sanitario di Poggiardo ha aperto le sue porte, domenica 2 giugno, a tutti coloro che desideravano informarsi sulla «malattia del cuore stanco».

Obiettivo dell’evento? Far capire che non bisogna perdere tempo, che è importante ascoltare i segnali del cuore, quei sintomi spesso trascurati che possono essere un segnala della presenza di una patologia: mancanza di energia, senso di stanchezza, affanno, perdita di appetito, ritenzione di liquidi, quella ‘fiacca’ spesso imputata all’età che avanza. In alcuni casi, però, sono segni di un cuore che non riesce più a pompare bene il sangue.

Domenica, gli specialisti cardiologi e un nutrizionista, insieme alle infermiere dell’ambulatorio, coordinati dalla dottoressa Anna Grazia Ciccarese e dal dottor Savio Villani, hanno incontrato i pazienti e i loro famigliari in un momento di confronto sul tema «lo scompenso cardiaco e il suo impatto sulla qualità della vita».  Già, perché la prevenzione gioca un ruolo importantissimo come importante è migliorare il proprio stile di vita: smettere di fumare, limitare lo stress, muoversi, mangiare sano con poco sale e grassi, ridurre le calorie se si è in sovrappeso.

«Molti cittadini hanno colto l’opportunità di sottoporsi a visite gratuite comprensive di Ecg ed Ecocardiogramma – ha spiegato la dottoressa Virna Rizzelli, Direttore del Dss – La facilità di accesso in questa giornata, senza bisogno di prenotazione e impegnative ha incoraggiato molti cittadini a sottoporsi a visita anche in assenza di sintomatologia. Ciò ha permesso agli specialisti cardiologi del Dss, il dr Antonio Colizzi, il dr Cesare Schirinzi e il dr Andrea Leo, di intercettare soggetti asintomatici con disfunzione ventricolare che non sapevano di avere: la terapia avviata permetterà quanto meno di ritardare i sintomi ed evitare una diagnosi tardiva e drammatica in corso di un ricovero ospedaliero d’urgenza».

Lo Scompenso Cardiaco è una patologia complessa, definita come l’incapacità del cuore di fornire il sangue in quantità adeguata rispetto all’effettiva richiesta dell’organismo. Lo scompenso incide fortemente sulla qualità della vita e necessita molto spesso di ricovero in ospedale e la prognosi è peggiore di quella di molti tipi di neoplasia.



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