Lecce, singolare richiesta di due coniugi immigrati: ‘Si vive male, vogliamo tornare in Siria’

Due coniugi siriani avrebbero espresso il desiderio di rimpatriare ad un volontario del ‘Pronto Soccorso dei poveri’ presente a Lecce. ‘Si vive peggio che nella nostra terra’, avrebbero confessato all’operatore del Comitato che opera socialmente in città.

Qui si vive peggio che nella nostra terra, vogliamo ritornare in Siria”. No, non si sta affatto scherzando. Sono le dichiarazioni di due coniugi del medio oriente che, arrivati in Italia, pare abbiano cambiato idea sul cosiddetto Belpaese. Di solito, pur di sbarcare sulle coste salentine – spesso affrontando viaggi lunghissimi e lontano dai canoni standard di sicurezza (per usare un eufemismo) – i cittadini immigrati sembrano pronti a tutto. Degli ultimi giorni, inoltre, le immagini scabrose delle morti in mare che hanno fatto il giro del web. Ma non è questa la sede per parlarne. Adesso, a salire ai fasti della cronaca leccese, la singolare richiesta di Denis e Saphira.

I due vorrebbero rimpatriare ma “Non sappiamo come fare non avendo denaro”. Un desiderio espresso ieri mattina, nei pressi della stazione, all’operatore volontario di un Comitato che si occupa di cibo e bevande da dispensare agli extracomunitari in condizioni ai limiti della sussistenza. Una sorta di Pronto Soccorso dei poveri che, oltre alla categoria appena citata, aiuta anche gli abitanti del capoluogo salentino in emergenza. Ovviamente, il volontario rimane sorpreso davanti alla richiesta della coppia. Anche perché di precedenti del genere, ad oggi, se ne contano pochissimi (o forse non se ne contano affatto).

Da qui, il consiglio di recarsi all’ufficio immigrazione della città, in Questura, così da ricevere informazioni maggiormente dettagliate. Un argomento, quello dei profughi, che sta scatenando in questi giorni delle accesissime polemiche in Italia, tra provvedimenti dell’UE e dichiarazioni politiche sparse tra i vari profili social. Di certo, l’esigenza di Denis e Saphira impone un ragionamento approfondito circa le opportunità offerte dal nostro paese.



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