Ennesima beffarda gara, questa volta in Terra dei Messapi, nel cuore di una bella cittadina, quella Mesagnese.
Inizio neanche a dirlo in sordina e primo quarto a dir poco traumatico (21-11) poco narrabile se non in chiave negativa. Poi il risveglio, il moto di orgoglio di Capitan Rampino – oggi al rientro dopo tre mesi di assenza – e soci e tanta buona pallacanestro, fino al sorpasso definitivo ed un +5 senza nulla da aggiungere. Un finale thrilling e “udite, udite” cari lettori “sfortunato” è dir poco, ad 1 minuto ed una manciata di secondi dalla sirena proprio l’indomito capitano leccese sbagliava una conclusione in contropiede facile-facile e Smiles si impegnava, non poco, a ciccare ben due tiri liberi consecutivi. Risultato, come nella gara di andata, due canestri tutta fortuna e cuore dalla distanza che davano il pareggio, la gara si concludeva con palla scippata a Donno ed un contropiede sul fil di sirena che dava il definitivo vantaggio del +2 e decretava la penultima piazza del girone ai Mesagnesi.
Raccontata la gara, doveroso, che vedeva i tecnici leccesi uscire dal rettangolo di gioco scuri in volto, i motivi per sorridere però noi della redazione vogliamo assolutamente evidenziarli, tra tutti lo storico traguardo dei PLAYOFF utili per continuare a sognare, raggiunto, importante sottolinearlo, alla prima ed assoluta presenza de La Scuola di Basket in un campionato di Promozione. Non era per niente così scontato ai nastri di partenza, come più volte sottolineato dal General Laudisa: «siamo pur sempre una matricola». Un altro motivo per essere speranzosi di poterci divertire, senza porre limiti al nulla, sono i rientri quasi sicuri di Rampino, Todisco e Quarta per la seconda fase e, più in generale, di avere un roster attrezzato e di buona prospettiva, giovani compresi, come del resto lo conferma la buona prova di Scozzi nella serata di ieri (classe 2000 ndr).
Con rinnovato spirito e con sempre nuovi stimoli, KEEP CALM & PLAYOFF TIME, LSB!!!
Tabellini:
21-11 / 2-14 / 18-14 / 16-14 = 57-55