Stoffa, carta, gomma, feltro e tanti materiali ancora, sminuzzati, ritagliati, incollati, trasformati in libri tattili e opere multisensoriali, tutti da scoprire andando “A spasso con le dita”, la mostra – evento itinerante approdata nella Biblioteca provinciale “Bernardini” grazie alla Provincia di Lecce, in collaborazione con Regione Puglia, Comune di Lecce, Uici – Consiglio Regionale Puglia.
La mostra è stata inaugurata questa mattina, presso l’ex Convitto Palmieri, da Dina Manti, consigliere provinciale con delega alla Cultura; Andrea Romano, capo di Gabinetto della Provincia di Lecce; Carlo Salvemini, sindaco del Comune di Lecce; Valeria Dell’Anna, responsabile del progetto “Leggere è uguale per tutti”; Paolo Lacorte, presidente regionale Unione italiana ciechi e ipovedenti (Uici) e Salvatore Peluso, presidente Uici- sezione di Lecce; Pietro Vecchiarelli e Stefano Alfano della Federazione nazionale delle istituzioni pro ciechi.

Resterà aperta fino al 9 ottobre, dal lunedì al sabato, dalle 9 alle 20, negli spazi della Biblioteca provinciale “Bernardini”, in piazzetta Carducci a Lecce. Qui i visitatori troveranno libri tattili illustrati e opere da toccare realizzate da celebri artisti e illustratori per l’infanzia e, inoltre, una selezione di oltre 50 pubblicazioni tattili per la prima infanzia provenienti da tutto il mondo e una serie di prototipi originali in copia unica, che fanno parte della collezione di libri tattili della Federazione Nazionale delle Istituzioni pro Ciechi, libri destinati all’integrazione tra vedenti e non vedenti.
In programma anche tanti laboratori didattici e workshop giornalieri aperti alle scuole e alle famiglie, che introdurranno il pubblico di adulti e bambini alle potenzialità dell’illustrazione multisensoriale.
Nata da un progetto nazionale della Federazione Nazionale delle Istituzioni pro Ciechi ed Enel Cuore Onlus, la mostra “A spasso con le dita” ha attraversato l’Italia, facendo tappa, dal 2013 ad oggi, in 28 città italiane. Dopo il Salento, varcherà per la prima volta le frontiere nazionali, per approdare a Bruxelles, in occasione della Settimana Italiana della Cultura in Belgio.
