Golden Goose acquista la Italian Fashion Team di Casarano. Plauso dei sindacati: ‘I lavoratori saranno valorizzati’

L’incontro si è svolto questa mattina presso la sede di Confindustria Lecce alla presenza di Filtcem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil leccesi.

‘Il sindacato ha preso atto della volontà di Golden Goose di acquisire lo stabilimento dell’azienda calzaturiera Italian Fashion Team di Casarano attraverso il passaggio diretto dei lavoratori con la piena applicazione del Contratto Nazionale di Lavoro e di tutti gli istituti contrattuali che, ad oggi, godono i 260 lavoratori in organico. Anche la anzianità di servizio e il TFR saranno acquisiti dall’azienda subentrante’.

Con queste parole i sindacati territoriali Femca Cisl, Filtcem Cgil e Uiltec Uil leccesi hanno commentato l’incontro che questa mattina si è svolto presso la sede di Confindustria, in Via Fornari nel capoluogo salentino. Un incontro importante con cui si è palesato l’interesse per l’acquisto dell’Italian Fashion Team di Casarano, acquisizione che non avrà ripercussioni dal punto di vista del mantenimento dei posti di lavoro.

Presenti all’incontro il dottor Speranza, responsabile risorse umane Golden Goose, il dottor Zonno, l’imprenditore Casaranese proprietario di Italian Fashion Team, il dottor Costantini di Confindustria Lecce, la delegata sindacale aziendale della Femca Cisl e i sindacati territoriali Filtcem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil della provincia di Lecce.

Il sindacato salentino ha voluto esprimere il proprio parere positivo all’acquisizione in termini di consolidamento e di sviluppo del territorio: ‘L’operazione – concludono i sindacalisti leccesi – è garantita da un brand importante come Golden Goose e, soprattutto, da un entità produttiva (ed anche economico finanziaria, come noto) che esprime il famoso ed affermato marchio della moda a differenza di altre operazioni nel territorio perfezionate solo con gruppi commerciali (o addirittura con fondi di investimento) che, a volte, nulla hanno a che fare con lo sviluppo vero e proprio del territorio e di conseguenza con la valorizzazione piena dei lavoratori salentini del loro ingegno e della loro professionalità’.



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