Nella città di Lecce, ad oggi, sono state censite circa 150 colonie feline, alcune delle quali, quelle più numerose, ospitano circa 40 gatti. La più grande e popolosa, come è noto, è quella che si trova all’interno del Cimitero Monumentale, dove vivono circa 250 felini. Ma in città ne sono sorte tante altre, molte nelle periferie, che danno la possibilità a molti gatti di avere cibo e cure e in alcuni casi anche un piccolo tetto sotto cui ripararsi in caso di pioggia torrenziale.
Grande e meritoria l’attività dei tutor e dei volontari che si sono sobbarcati impegni e costi per fare fronte a tutte le necessità degli animali. Ma è evidente che dinanzi all’ aumentare dei gatti…aumentino anche i costi di gestione a cui certamente i volontari non possono adempiere da soli.
Il Comune di Lecce in questi anni ha provveduto al censimento e alla mappatura delle colonie feline sul territorio urbano istituendo anche il Registro dei Tutor e volontari che se ne occupano, in sostanza l’elenco dei cittadini e delle cittadine che, in regime di volontariato, accudiscono le colonie, provvedendo a proprie spese – come previsto delle norme – all’alimentazione dei gatti, alle prestazioni sanitarie di base, agli allestimenti e alle catture ai fini della sterilizzazione gratuita da parte dei servizi veterinari della Asl. Adesso però occorre fare qualcosa di più per aiutare concretamente i volontari provando a reperire maggiori risorse economiche.
Per una città pet friendly
‘Per venire incontro alle richieste avanzate e in considerazione del prezioso contributo fornito dai tutor di colonia e da tutti i volontari in termini di tutela del benessere animale – afferma l’assessora Angela Valli – , l’Assessorato al randagismo del Comune di Lecce pubblicherà da lunedì 15 gennaio l’avviso pubblico “Adotta una colonia felina” per la manifestazione di interesse a forme di supporto alle colonie feline comunali con sponsorizzazione dell’iniziativa tramite cartellonistica nei pressi delle colonie “adottate”. L’avviso, che non ha termine di scadenza, invita a presentare proposte di “adozione” tutti i soggetti pubblici e privati interessati, vale a dire singoli cittadini, circoli, comitati, associazioni; soggetti giuridici ed operatori commerciali come banche, imprese, società, condomini privati, negozi, ristoranti e bar; operatori economici come gli artigiani e i liberi professionisti titolari di studi; le organizzazioni di volontariato; le parrocchie e gli enti religiosi; gli istituti scolastici di ogni ordine e grado. Il soggetto “adottante” si impegna a supportare l’operato del tutor di colonia contribuendo alla gestione erogando a proprie spese beni e servizi, come, a titolo di esempio, la fornitura di mangime per gatti (secco e/o umido), di farmaci antiparassitari, di attrezzature (cuccette, trasportini, gabbie trappole, coperte, traverse, ciotole), visite e/o trattamenti sanitari (vaccinazioni, esami clinici, controlli sanitari e altre prestazioni simili), allestimenti strutturali permanenti (recinzioni, strutture leggere di supporto, cucce in sede fissa, ecc), azioni di comunicazione e sensibilizzazione’.
L’avviso pubblico e la modulistica per proporsi per l’adozione saranno da lunedì disponibili sul sito istituzionale del Comune.